Le due teleimbonitrici, Stefania Nobile e Vanna Marchi, madre e figlia, condannate in primo grado a dieci anni di reclusione per associazione a delinquere finalizzata alla truffa e a due anni e sei mesi ciascuna per truffa, tornano a vendere. Il ritorno all'attività è stato annunciato attraverso il loro blog che sarà anche il mezzo con cui effettueranno le vendite di quadri ed effetti personali, tra cui un tapiro di sale.
Vanna Marchi e figlia metteranno i quadri dipinti dalla madre ("sono un'istintiva, sono un po' artista nell'animo. Di arte però non si vive, e io in fondo sono una venditrice") e alcuni effetti personali della figlia: "Tutti vogliono le mie scarpe, ma in vendita ci saranno anche gli occhiali da sole che ho usato durante tutto il processo - ha affermato - Troverete anche la mia bambola di quando avevo tre anni e naturalmente, anche un Tapiro di sale". Un tapiro decisamente caro visto che il prezzo sarà di 49.500 euro, il risultato dei giorni passati in carcere (330) "moltiplicato per i costi che si dice lo Stato abbia sostenuto per ogni giorno di detenzione, circa 150 euro".
Che schifo---