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Basta insulti e provocazioni da parte di Gianfranco Fini e dei suoi fedelissimi, altrimenti sarà impossibile riannodare un filo del dialogo che ormai appare spezzato. E’ questa la linea emersa nel corso del vertice del Pdl a palazzo Grazioli, secondo diverse fonti presenti.

Una posizione che, stando alle stesse fonti, sarebbe stata condivisa dal premier Silvio Berlusconi. Nel corso della riunione, si è preso come ultimo esempio l’intervista concessa da Luca Barbareschi a ‘Repubblica’ in cui il parlamentare vicino al presidente della Camera non ha lesinato critiche al Cavaliere.

Anche le dichiarazioni di Fabio Granata – altro parlamentare di centrodestra vicino a Fini, che ha ventilato la possibilita’ che il governo ostacoli volontariamente il lavoro dei magistrati che indagano sul periodo delle stragi – sono finite nel mirino di diversi maggiorenti del Pdl. E anche Berlusconi non avrebbe risparmiato strali all’indirizzo di chi, a suo giudizio, ormai e’ costantemente schierato sulle posizioni dell’opposizione. In sostanza, accusando l’ex leader di An e i suoi fedelissimi di flirtare con gli avversari e con quei giudici politicizzati che hanno come unico obiettivo il governo.

http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/berlusconi-fini-stop-provocazioni-o-nessun-dialogo-481366/

Temo che il Pdl come è ora, dopo neanche due anni, sia giunto al capolinea. A meno di clamorosi colpi di scena da una parte e dall'altra...

http://www.repubblica.it/politica/2010/07/29/news/pdl_ore_contate_per_i_finiani_berlusconi_sceglie_la_linea_dura-5914604/?ref=HREA-1
http://www.corriere.it/politica/10_luglio_29/berlusconi-fini-tregua_2c297a44-9ad4-11df-ad9d-00144f02aabe.shtml
http://www.corriere.it/politica/10_luglio_29/finiani-nuovo-gruppo_6d8117c2-9b0b-11df-ad9d-00144f02aabe.shtml
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=112716&sez=HOME_INITALIA&ssez=POLITICA
http://www.iltempo.it/politica/2010/07/29/1185034-fini_tende_mano_silvio.shtml
http://www.iltempo.it/2010/07/29/1185045-berlusconi_fini_ormai_tardi.shtml

io credo che a nessuno dei due convenga rompere
berlusconi si metterebbe contro il presidente della camera bassa del ns parlamento, con tutto quel che ne comporta fra ordini del giorno, sistemi di votazione ecc
fini sarebbe politicamente morto anche a fondare un partito avrebbe grosse difficoltà ad arrivare al 4% richiesto

Aragorn ha scritto:io credo che a nessuno dei due convenga rompere

Infatti ci sarebbero danni, di diverso tipo, per entrambi, ma soprattutto sarebbe a rischio la "fluidità" legislativa della maggioranza in Parlamento.
Boh, secondo me devono pensarci bene prima di sbattersi la porta in faccia...

ma voci di corridoi dicono che sia già iniziata la campagna acquisti e che siano una manciata i parlamentari che seguirebbero fini...

cmq gira e rigira chiunque governa fa sempre ridere da sto punto di vista...