MILANO - E' Sacha Baron Cohen, l'attore del film 'Borat', l'uomo incappucciato che stamattina ha fatto irruzione sulla passerella di Agata Ruiz De La Prada, durante una sfilata di moda a Milano. Lo hanno confermato al Commissariato Sempione di Milano, dove l'uomo e' stato accompagnato per l'identificazione in quanto sprovvisto di documenti al momento del fermo da parte del servizio d'ordine della sfilata. Trenta minuti in commissariato, il tempo di fare arrivare il passaporto britannico dall'albergo, e l'attore e' stato rilasciato.
Come in un film, subito dopo essere stato fermato dalla polizia per aver fatto incursione alla sfilata di Agatha Ruiz De La Prada, l'attore Sacha Baron Cohen ha chiesto agli agenti: ''Posso fare una telefonata?''. Poi, gentilmente, l'attore di 'Borat' si e' scusato per il disturbo con gli addetti alla sicurezza della Fiera, dove si svolgono le sfilate di Milano Moda Donna.
Da giorni l'attore inglese e la sua troupe provano a fare incursione alle sfilate: all'inizio avevano un pass come tv californiana, poi la sicurezza gliel'ha ritirato, ma gli sono rimasti comunque gli inviti alle singole sfilate. Nonostante tutti gli uffici stampa e gli organizzatori delle passerelle fossero stati allertati, questa mattina Sacha e' riuscito a infiltrarsi nel backstage della stilista spagnola, dove si e' vestito con un mantello di velcro e si e' agghindato a piu' strati.
Poi, pochi minuti dopo l'inizio della sfilata, l'incursione in passerella e il fermo della polizia. Ieri la troupe, che ha anche assunto due bodyguard italiani, aveva provato a entrare anche alle sfilate di Dsquared e di Luisa Beccaria, ma era stata bloccata all'ingresso. Oggi invece, grazie a un pass per il backstage, Sacha Baron Cohen e i suoi sono riusciti nell'intento.
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