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Heineken Jammin Festival 08

MessaggioInviato: 16 mag 2008, 22:35
di Aragorn
Grandi nomi anche in questa edizione 2008 dell’Heineken Jammin’ Festival che si terrà dal 20 al 22 giugno al Parco di San Giuliano a Mestre. Dall’insperato ri-passaggio dei Police in Italia ai Sex Pistols riuniti nella formazione originaria.

Tra gli eventi anche la tappa del nuovo tour di Vasco Rossi, e poi Iggy Pop & The Stooges, Chris Cornell e l’atteso ritorno dei Linkin Park e di Alanis Morrisette. Ma anche No Conventional Sound, Mab, Counting Crows.

E gli italiani Marlene Kuntz, Baustelle e Matmata. Gli organizzatori fanno sapere che ci saranno poi diversi gruppi emergenti, il cui elenco definitivo non è ancora ufficiale. Si prevede dunque una tre giorni davvero intensa. Informazioni dettagliate sulle serate, prossimamente sul sito del Festival.

Re: Heineken Jammin Festival 08

MessaggioInviato: 16 mag 2008, 22:37
di Aragorn
io stavo pensando di andare il 20 a sentire i linkin park!

Re: Heineken Jammin Festival 08

MessaggioInviato: 16 mag 2008, 23:24
di Ibanez89
secondo me gli unici degni sono i sex

Re: Heineken Jammin Festival 08

MessaggioInviato: 19 mag 2008, 11:02
di thrantir
i sex pistols... ancora in giro, nonstante gli anni passati da quando cantavano "god save the queen" sulle navi sul tamigi, in giro con il solo scopo, pubblicamente dichiarato, di mungere dindi ai fans in giro per il mondo, forse la cosa più autenticamente punk che hanno fatto in vita loro...

boh, sinceramente penso che mi verrebbe un po di tristezza a vederli ora...

Re: Heineken Jammin Festival 08

MessaggioInviato: 19 mag 2008, 14:21
di Ibanez89
purtroppo da quando i gruppi musicali guadagnano queste cifre a molti zeri è sempre così

Re: Heineken Jammin Festival 08

MessaggioInviato: 19 mag 2008, 14:52
di thrantir
è vero che l'eccessivo guadagno sembra nemico della creatività

il caso dei sex pistols poi è singolare: sono stati "creati" come icona del punk e pur non essendo i più innovativi, i più estrosi, i può ispirati, i più impegnati, sono diventati l'icona del movimento punk, almeno di quello britannico

in un momento in cui il punk è degenerato in modo irrecuperabile, i sex hanno pensato bene di rimettersi a suonare in giro per il mondo, una cosa di cui, personalmente, non sentivo proprio l'esigenza, pur essendo legato alle loro canzoni in modo particolare. Onore al merito di aver detto chiaramente che lo scopo del tour era esclusivamente lucrativo: nessuna pretesa di rilancio di ideali o di rinnovata ispirazione, hanno detto chiaramente: "dateci i soldi e in cambio noi suoniamo" il che, da un certo punto di vista, è davvero molto punk

rimane il fatto che mi farebbe tristezza vederli ora..