Un’entità vivente; un luogo senza tempo né spazio, perduto in una dimensione parallela; un limbo dove redimere le proprie colpe; un’illusione. Tutti noi ci siamo chiesti almeno una volta cosa si nasconde dietro il mistero dell’isola di Lost. Qualche tempo fa il quotidiano Usa Today ha lanciato una sfida ai losties di tutto il mondo, mettendo alla prova le teorie dei fans.
Queste che seguono sono le dieci teorie sottoposte al giudizio di Lindelof e Curse, i quali hanno espresso per ognuna di esse un giudizio. Questa settimana noi di FOXTV.it abbiamo pensato di chiedere a voi di scegliere la teoria che ritenete più vicina alla verità, mettendole l’una contro l’altra. Ecco un breve riassunto delle dieci teorie, tratto dal sito
www.fantascienza.com.
Teoria dell’entità vivente
L’isola e l’intero pianeta sono un’entità vivente, in grado di leggere il pensiero e percepire le emozioni forti. Da qui si arriva a collegare le “visioni” dei protagonisti, il mostro di fumo nero e il concetto di scatola che crea le cose. Nel corso del tempo tre diversi personaggi (il padre di Sun, la Dharma e Charles Widmore) hanno cercato di appropriarsi del potere dell’isola. Ovviamente, secondo questa teoria, il volo 815 è stato portato lì apposta con l’intento di far crollare il potere di Ben.
Teoria del Djinn
Il mostro di fumo è un Djinn, ovvero un demone mutaforma (così si spiegano tutte le manifestazioni dell’isola) in grado di soddisfare tutti i desideri delle persone, ma anche di portarle alla follia. La Dharma prima, e Widmore poi, hanno cercato di controllare il suo potere, perché nel corso dei secoli l’isola è stata abitata da molti Djinn. Del resto dovranno pur vivere da qualche parte tra una evocazione e l’altra, no?
Teoria “Jurassic Lost”
Negli anni ‘80 la Dharma voleva costruire un parco divertimenti ipertecnologico, con animali esotici (tipo gli orsi polari…) e la varie stazioni di controllo che abbiamo imparato a conoscere. Ma l’isola era già abitata da altre persone (gli altri Others), che hanno sterminato la concorrenza. Ah si, il piede gigante era parte della porta d’ingresso al parco.
Teoria di Vincent
Vincent, il cane, è in realtà il mostro di fumo nero e il padre di Jack non è morto ma lo gestisce, facendo si che porti sull’isola suo figlio. Ah si, Walt lo ha capito subito, quando il cane ha guardato tutti minacciosamente.
Teoria del contagio
Gli unici immuni dal contagio misterioso, che potrebbe anche essere legato ai “viaggi” di Desmond nello stupendo episodio 4×05, The Constant, sono quelli che erano lontani dalla stazione Swan quando è implosa. A loro si aggiunge Desmond perché si iniettava il vaccino e Aaron, perché glielo hanno iniettato. In pratica, quelli immuni possono lasciare l’isola, gli altri no.
Teoria dei papà cattivi
Tutti i personaggi hanno in comune un papà cattivo, che faceva parte di una setta che voleva spodestare gli illuminati, si proprio quelli lì. Loro hanno mandato i figli a conquistare l’isola, che rappresenta il potere supremo dell’universo. Ah sì, i figli ovviamente non lo sanno, per cui potrebbero avere dei problemi a riuscirci.
Teoria della macchina del tempo
Ripescando la teoria di Valenzetti, che è il vero segreto dei numeri di Lost, citata nella Lost Experience, qui si pensa che sia stata costruita una macchina del tempo gigante sull’isola, per impedire al mondo di raggiungere la data della fine del mondo. Ma la distruzione della stazione dove si inseriva il codice ha fatto sì che il continuum riprendesse il suo corso.
Teoria della talpa
Sayid è la talpa di Ben. Ebbene sì, Sayid ha fatto esplodere il volo 815 per portare Jack sull’isola e operarlo. Tutte le volte che Sayid torturava o picchiava Ben era per dargli informazioni e ricevere ordini.
Teoria di Aaron
Rapito da Abaddon, il tipo di colore alto che segue gli Ocean Six una volta usciti dall’isola, è stato usato in un’area di ricerche tipo area 51 per un esperimento finito male, bloccato per sempre in un loop spazio-temporale. Da lì in poi Aaron, nei panni di Jacob, ha tentato di cambiare gli eventi per impedire gli effetti del suo esperimento, portando sull’isola persone che hanno capacità specifiche. In pratica un fantasy nel mondo reale.
Teoria della signora dai capelli bianchi
Unica sopravvissuta al massacro della Dharma, miss Hawking (cognome non casuale), aveva sviluppato la capacità di viaggiare nel tempo come Desmond (posto che Desmond viaggi nel tempo) e aveva trovato la sua costante nel monaco che proprio Desmond conosceva. Queste sono nozioni che arrivano dalla stagione 3. Miss Hawking a quel punto ha cominciato a tessere la trama necessaria a salvare l’isola, creando connessioni tra i vari personaggi, in modo che gli eventi potessero cambiare.