Israele attacca i pacifisti

[takion]

Guarda, dopo aver letto da varie fonti la stessa cosa e cioè che l'ONU condanna il solo gesto, ma non il mandante, da parte mia ritengo che l'ONU sia da delegittimare dato che negli USA hanno troppi interessi con Israele.

Serve sempre una fazione che sia veramente neutrale e non perché il proprio paese è coinvolto in economia, si chiude un occhio! Quella è altra sporcizia che si va ad accumulare alla precedente!

So però che Obama è rimasto inorridito da tale atto!

[Aragorn]

te l'ha detto lui?

[takion]

Radio Coast 2 Coast circa 2 ore fa...

[Aragorn]

si ma hai sentito lui o sono illazioni?

[takion]

C'era lo speaker che parlava e sotto subito s'è sentito lui.

Forse la cosa è ancora troppo fresca per essere in rete, comunque eccoti un link già vicino
http://www.indybay.org/newsitems/2010/05/31/18649329.php

Questo link è forse più preciso

http://www.winnipegfreepress.com/world/breakingnews/obama-white-house-voices-concern-about-israeli-commando-attack-on-ships-headed-to-gaza-strip-95252914.html

Comunque il fatto che ora Israele dia dell'ipocrita all'ONU vuol dire tanto... e l'ONU ancora non punta il dito contro di loro, ma solo contro l'azione fatta. Figuriamoci quando puntasse il dito contro di loro cosa accadrebbe...

[takion]

Ora se si muove anche la NATO...

Nato a Israele: rilascio immediato di civili e navi

Bruxelles, 1 giu. (Adnkronos/Aki) - Il segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen ha chiesto "l'immediato rilascio dei civili detenuti e delle navi" fermate da Israele. E' quanto si legge in una dichiarazione diffusa dalla Nato.

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/MO-Nato-a-Israele-rilascio-immediato-di-civili-e-navi_479235025.html

[takion]

E qui la naturale risposta della gente... magari pensavano non ci sarebbe stata?

http://www.corriere.it/cronache/10_giugno_02/conti_ebrei_8991f318-6e20-11df-b855-00144f02aabe.shtml

[takion]

Oh, ora si stanno spostando in massa, e con addirittura il Nobel per la pace...

Evito di appesantire il forum a posto solo il link alla pagina...

http://www.repubblica.it/esteri/2010/06/02/dirette/diretta_2_giugno-4507671/?ref=HREA-1

Vedo molta coerenza da parte del governo turco, cosa che dovrebbe essere anche da parte israeliana...

[takion]

E si sta arrivando ai conti...Israele rischia di fare la fine del "pasticcino"...

Il Cairo, 4 giu. - (Adnkronos/Aki) - Manifestazioni di condanna per il blitz israeliano contro la 'Freedom Flotilla', costato la vita ad almeno nove persone, si sono tenute oggi in tutto il mondo islamico. In Egitto, la più imponente è stata organizzata dai Fratelli Musulmani ad Alessandria, nel nord del Paese, e ha visto la presenza di 15mila persone che hanno chiesto al governo di interrompere le relazioni con Israele e di chiudere l'ambasciata dello Stato ebraico al Cairo. Nella capitale alcune decine di manifestanti si sono radunate presso l'università al-Azhar, ma sono state fermate dalle forze di sicurezza prima che iniziassero la protesta. Circa 200 persone hanno invece manifestato vicino all'ambasciata israeliana di Amman, in Giordania, chiedendo l'espulsione dell'ambasciatore di Tel Aviv. In Libano, poi, a centinaia hanno dato vita a una marcia di protesta dalla Grande Moschea di al-Mansouri, a Tripoli, lanciando slogan che invitavano i governi dei Paesi arabi a mostrarsi solidali con le vittime del blitz.

In Siria un gruppo di universitari ha inscenato un sit-in a Damasco chiedendo sanzioni contro Israele. Durante la preghiera del venerdì alcuni religiosi damasceni hanno condannato l'attacco definendolo "un crimine che ha colpito attivisti senza difese" che speravano di rompere l'assedio a Gaza. Circa diecimila persone sono invece scese per le strade di Istanbul per manifestare contro il blitz compiuto da Israele. I manifestanti hanno sventolato bandiere turche e palestinesi e inneggiato slogan contro lo Stato ebraico. La folla si è riunita davanti alla storica moschea Beyazıt, dove si è pregato per Cevat Kılıçdar, il giornalista rimasto ucciso nel raid israeliano insieme ad altri otto cittadini turchi. Anche in Iran numerosi dimostranti hanno condannato l'attacco dei commando israeliani. La manifestazione si è svolta al termine delle celebrazioni per l'anniversario della morte dell'ayatollah Ruhollah Khomeini.

Al termine della manifestazione in Iran gli organizzatori hanno letto un comunicato in cui si fa appello alla comunità internazionale e al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite affinché prendano "provvedimenti immediati e adeguati per fermare i crimini di Israele". Nel comunicato si chiede inoltre all'Organizzazione per la Conferenza Islamica (Oci) e alla Lega Araba di "essere unite contro le ostilita' del regime israeliano".

Alcune bandiere di Israele, infine, sono state bruciate durante la manifestazione di protesta che si e' tenuta a Kuala Lampur, in Malaysia. Migliaia di musulmani, guidati dal leader dell'opposizione Anwar Ibrahim, hanno protestato davanti all'ambasciata Usa chiedendo di punire Israele per la strage. "Invitiamo gli Stati Uniti a mettere fine alla crudeltà di Israele e ad ascoltare di più il resto del mondo", ha dichiarato Anwar, mentre i manifestanti hanno lanciato slogan come "Dio è grande" e "Israele sia distrutto". Un gruppo di dimostranti ha sfilato per le vie della capitale malese portando in spalla alcune bare finte per ricordare le vittime del blitz israeliano.

http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/DallEgitto-alla-Malaysia-musulmani-in-piazza-contro-Israele_492924205.html