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Per 1 donna su 2 lo stupro è meritato

MessaggioInviato: 26 feb 2010, 15:45
di Aragorn
Ballare scompostamente, vestire abiti succinti, flirtare in modo provocatorio. Sarebbero queste le condizioni che inducono gli uomini a violentare una donna. Lo rivela un discutibilissimo studio inglese condotto dagli esperti della Whitechapel Haven, secondo il quale, in caso di stupro, le persone pensano che spesso è colpevole anche la vittima. Mille gli individui coinvolti nel test. Una donna su due ritiene colpevole l'atteggiamento un po’ troppo 'spinto' di una appartenente al gentil sesso; un uomo su tre crede che fare sesso con la propria partner quando lei non è d'accordo non sia da considerarsi reato; il 13% degli uomini rivela di aver provato a fare sesso con partner troppo brille per capire cosa stesse succedendo.

Corrono maggiori rischi soprattutto le ragazze di età compresa fra i 18 e i 24 anni, più sprovvedute e volenterose di conoscere gente nuova. "L'argomento è molto complesso", spiega a Libero Paola Vinciguerra, psicologa e presidente di Eurodap, "in ogni caso credo che la violenza sia imputabile quasi sempre all'uomo. La donna può provocare, ma l'uomo non ha mai alcun diritto di avventarsi su una donna che non è consenziente".

La ricerca è stata effettuata per spronare le scuole a introdurre corsi speciali di educazione sessuale, tali da sradicare atteggiamenti che potrebbero portare a casi di violenze. "Le donne, di fronte ad un caso di stupro che finisce in tribunale, pensano che la vittima fosse ubriaca o poco vestita", spiega Elizabeth Harrison, a capo dello studio, "Perciò è necessario sensibilizzare i giovani al problema".

Dallo studio è anche emerso che solo una donna stuprata su cinque denuncia alla polizia la violenza subita. Inoltre solo uno stupro su 14 si conclude con una condanna.
L'argomento è stato recentemente trattato anche da Amnesty International. Il 28% degli intervistati ritiene in parte colpevole la donna che ha subito violenza; il 6% considera responsabile solo la vittima.

Re: Per 1 donna su 2 lo stupro è meritato

MessaggioInviato: 26 feb 2010, 17:27
di takion
Aragorn, da quanto dico che dovrebbero guardare all'interno di ciò che è di Stato? Gli OPG sono zeppi di stupri denunciati e però mai segnalati "per il buon nome dello stato"... per me sono una manica di maiali e ognuno di loro tende a difendere il prossimo. Abbiamo mandato prove concrete di stupri avvenuti all'interno dell'OPG di Castiglione delle Stiviere, ove in seguito per far sparire tutto sono arrivati all'omicidio premeditato. Come persona informata, io fui interrogato da chi non mi poteva interrogare e quindi 1+1 a casa mia fa 2 il che vuol dire che tutti ne hanno un vantaggio (complici e conniventi). Hai mai sentito di un magistrato spostato dopo che ha accertato che trattasi più di omicidio che suicidio? Dopo che ha chiarito la dinamica?

La vicina di stanza della vittima fu trasferita via poche ore prima che avvenisse il fatto (intorno alle 17.00)... e anche quella fu stuprata e sempre da quegli individui e la vittima si rese testimone. Strano poi che la dinamica sia stata uguale a quella riportata nel 2000 da Il Resto del Carlino... sempre gli stessi, sempre quel luogo e settore...e con episodi di spaccio da parte del personale..! Come mai tengono là elementi già sottoposti a giudizio?

Sapete ogni anno quanta gente sparisce dagli OPG in Italia? Mettiamoci i politici che così ci liberiamo una volta per tutte di certa schifezza!

Allora: ti mandano là per fare le "cure" e smettere, e poi sono loro a spacciare? E lo Stato che fa? Nulla, anzi ti risponde di riferirti a quello o questo, in seguito rimandano di anni, in attesa che tutto vada archiviato... Bisogna sbatterli tutti sui giornali, alla gogna mediatica e forse allora si ricaverà qualcosa di vero. Il "buon Napolitano" mi rispose che non era sua competenza... 8O e poi si fa vedere e sentire che è contro lo stupro? Ma se è il primo a zittire le voci..! (Un altro che al mattino si lava nel bidet!)

Tali episodi sarebbe bene che accadessero a loro che tanto si fanno pubblicità, tanto per vedere (ma le conosciamo già) le loro reazioni.