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ONU: basta reprimere

MessaggioInviato: 30 giu 2009, 00:34
di takion
Mah, qui non so cosa pensare... non e' che cerchino di levarsi da grandi problemi personali?

Il contrordine arriva dall'Onu: nella lotta alla droga, la repressione nei confronti dei consumatori non serve: anzi, a volte va a tutto vantaggio dei trafficanti, vero cancro da estirpare. Un'apertura alla liberalizzazione? Non proprio, visto che l'agenzia precisa nelle prime righe del rapporto 2009 Unodc: «La droga continua a essere una minaccia per la salute legalizzare le droghe sarebbe un errore storico». Resta il fatto che in cento anni di lotta all'uso degli stupefacenti, il consumo resta un problema globale: magari cambiando più volte nella forma e nel contenuto, ma non nella sostanza. Per l'agenzia delle Nazioni Unite sulle droghe e il crimine serve però «meno impegno della polizia con gli utenti, più sforzo con i trafficanti».

Insomma: il traffico va combattuto con più vigore del consumo. «Il crimine organizzato - si legge nell'introduzione del rapporto - non scomparirà con la legalizzazione della droga», ma anche il fatto stesso che sia stata presa in considerazione una tale alternativa è una piccola rivoluzione. In questi anni il volto del tossicodipendente è molto cambiato: dall'eroinomane degli anni 70-80, all'esplosione della cocaina e delle sostanze sintetiche degli ultimi anni. Nel rapporto di quest'anno si registra un calo del mercato mondiale di cocaina, oppiacei e cannabis, anche se la marijuana rimane la droga più coltivata e usata in tutto il mondo. Preoccupa invece il grosso aumento della produzione e del consumo di droghe sintetiche (le anfetamine, le metanfetamine e l'ecstasy), con un vero e proprio boom nei paesi in via di sviluppo.

Per il 26 giugno, Giornata mondiale contro la droga, sono state organizzate diverse iniziative: tra le altre cose viene presentata "Fai gol nella vita", una campagna del governo contro l'uso delle droghe realizzata tramite spot che hanno per protagonisti dei campioni di calcio. Ma c'è anche chi - come l'associazione Saman - propone uno "sciopero" del consumo, il Pause drugs: un giorno senza "farsi" per colpire i guadagni delle organizzazioni criminali impegnate nei traffici.

http://dilatua.libero.it/attualita/droga-reprimere-non-serve-bl8321.phtml

Re: ONU: basta reprimere

MessaggioInviato: 30 giu 2009, 10:16
di totti
Il problema sai qual´é???? che gli stati hanno provato tutto o quasi contro la droga ma non ci sono riusciti... facendo un esame dei guadagni che hanno realizzato le attivita criminale, gli stati hanno notato che hanno perso un bel po di soldi....

e poi un altra cosa: la drtoga o si combatte o si liberalizza non capisco quindi cosa stia pensando l´onu e cosa intenda per altri metodi..
comunque vedremo...

A presto

Re: ONU: basta reprimere

MessaggioInviato: 30 giu 2009, 15:09
di takion
Vedi, lo strano è sempre dato dai profitti che lo "stato" può ricavare da un certo bene. Visto che per produrre vino per almeno 6 mesi devi avere una piantagione, la cosa vuol dire che devi avere spazio e quindi sei controllabile. Nel caso dell'erba, non lo sei (a meno che non ti servano grosse quantità ogni giorno) e quindi lo "stato" non incasserebbe e dovrebbe far girare controlli da mattina a sera inutilmente con costi non leggeri. Lo stesso vale per l'acol, che è ritenuto "passabile" ma anche per via di una certa cultura imposta sin da 2.000 anni or sono.

I bronzi di Riace sono una prova, dato che vicino a loro furono rinvenute 2 anfore di 1 ton. ognuna con dentro foglie perfettamente conservate di "erba". Come mai passarono allora dall 'erba all'alcol? E' sempre per motivo di monitoraggio. La canna non ti rende schiavo come l'alcol e ti permette anche di lavorare (mai eccedendo però); l'alcol no, perché ti rende fasullo, ti fa credere di essere superman, è un inibitore ben conosciuto e ti mette a dormire. Non parliamo poi degli psicofarmaci che sono un vero danno, sia sulla psiche che sul fisico.

Se statalizzassero l'erba come hanno fatto con l'alcol, sicuramente avrebbero enormi introiti e non ci sarebbero più problemi di criminalità, anche perché mai ho visto fare una rapina dopo aver fumato, ma si sa che chi fa rapine non fuma lo spinello, bensì usa sostanze eccitanti (anfetamine) per acuire i sensi.

In California Shwarzenegger ha dato il permesso di consumo, ma se ti trovano per strada con un'oncia prendi una multa di 50 dollari e quei soldi vanno alle casse di stato.

Qui si fa la caccia alle strghe e quando salta fuori che a "tirare" è stato un politico allora nascondono tutto, perché la popolazione non deve sapere. Il 2 aprile la segretaria della sede centrale della Lega a Roma, è stata fermata a Lugano con 8 kg di coca. Chi le ha dato quei soldi? Come mai è passato quasi inosservato l'articolo? Se trovano un ragazzo con lo spinello, finisce su tutti i giornali (ma non ha certo rapinato) e si fa anche 6 mesi, perde il lavoro e deve andare al SERT ove gli propinano cure non idonee che però loro dicono esserlo...per me sono delinquenti autolegalizzati, poi vedi tu.

Ad oggi sanno solo cosa il THC e niente altro, ma delle altre componenti attive che sanno? Nulla! Stanno ancora cercando!

Sicuramente non ammetto però gli incroci per potenziare le erbe e il thc contenuto, dato che sarebbe come voler rendere più forte l'aglio. Perché dunque non legalizzano la coltivazione privata di modica quantità di piante? Perché loro (sempre gli stessi) non ricaverebbero un tubo!
Ah: ad oggi è permesso il consumo se sei praticante rasta o se sei pastore...permesso da chi? Da chi magari ha in casa 1/2 kg di coca e gioca a fare la legge? Sono storie risapute, trite e ritrite...

Re: ONU: basta reprimere

MessaggioInviato: 30 giu 2009, 15:17
di takion
Ed ecco come loro, che sbraitano che fa male e poi la importano, chi ci guadagna...a chi sarebbero andati quegli 8 kg di coca? Perché la Lega disse che la tipa non era loro segretaria?
E' la stessa repressione che c'è ora in Iran, ove si dirà che ad uccidere quelle persone sono stati manifestanti.
Andate a vedere l'intervento di Grillo (Beppe) al Senato (10 giugno) e noterete che c'è chi neppure sa come vadano le cose in Italia pur là dentro "lavorando"; un onorevole disse "abbiamo depenalizzato"... cosa? Le loro ruberie!
http://www.youtube.com/watch?v=Y0aYdmjLSYg

ROMA - Si conferma anche nel 2008 la tendenza all'aumento, in Italia, dei consumatori di droga bisognosi di cure, ma la novità rispetto al 2007 è che i tossicodipendenti da eroina, che erano diminuiti, sono di nuovo in crescita. E' quanto emerge dalla Relazione annuale al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia nel 2008, presentata oggi alla stampa dal sottosegretario Carlo Giovanardi. Secondo le stime della Relazione, sono circa 385 mila i consumatori problematici di droga (9,8 soggetti ogni mille persone di età 15-64 anni), e in un anno sono aumentati di quasi 70 mila unità. Di questi, 210 mila usano eroina (205 mila nel 2007) e 172 mila cocaina (154 mila nel 2007).

AUMENTANO I MINORI IN CARCERE

Forte aumento dei minori che vanno in carcere per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. In un anno, dal 2007 al 2008, sono aumentati del 38%. Lo rileva la Relazione annuale al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia nel 2008, presentata oggi. Gli accessi di minori alle strutture penitenziarie per reati commessi in violazione alla normativa sugli stupefacenti ammontano nel 2008 a 264. Sono quasi tutti maschi, età media 17 anni, e quasi uno su due è straniero. Per quanto riguarda la popolazione generale (15-64 anni), nel 2008 sono finite in carcere 30.528 persone tossicodipendenti (+25,3% sul 2007).

SPINELLO QUOTIDIANO PER 2,7% STUDENTI DELLE SUPERIORI
Il 2,7% degli studenti delle scuole secondarie (15-19 anni) consuma hashish tutti i giorni, mentre lo 0,5% afferma di usare spesso cocaina e lo 0,3% eroina. Quest'ultima però, sempre più spesso, invece che iniettata viene vaporizzata. E' quanto emerge dalla Relazione annuale al Parlamento sullo stato delle tossicodipendenze in Italia nel 2008, presentata oggi alla stampa. Il consumo di eroina, che è stata usata almeno una volta nella vita dal 2,1% degli studenti di questa fascia di età, risulta più o meno stabile rispetto al 2007. Aumentano le ragazze coinvolte dal fenomeno e prevale il consumo occasionale. Il 5,8% ha usato cocaina almeno una volta, con prevalenza di maschi e di consumo occasionale. Quanto alla cannabis, il 31,5% degli studenti l'ha usata almeno una volta, e se il maggior consumo si osserva tra gli studenti diciannovenni, l'uso precoce riguarda il 20% dei maschi di 16 anni. Il 4,7% ha usato stimolanti almeno una volta e lo 0,9% ne fa uso frequente, e un altro 4,7% ha usato allucinogeni almeno una volta e lo 0,5% ne fa uso frequente. Il trend mostra una diminuzione degli stimolanti e un aumento degli allucinogeni. Tra gli studenti, come nella popolazione generale, c'é una forte tendenza al policonsumo, e in particolare l'associazione di droga ad alcol e tabacco.

http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_994053871.html

Re: ONU: basta reprimere

MessaggioInviato: 30 giu 2009, 15:26
di takion