In Arizona è ancora Far West: se i candidati pareggiano, un mazzo di carte può decidere un'elezione. È successo nella cittadina di Cave Creek, 5mila abitanti, che ha affidato alla sorte la nomina del nuovo membro del Consiglio cittadino. Thomas McGuire e Adam Trenk, i due contendenti, avevano ottenuto 660 voti ciascuno al ballottaggio tradizionale.
Convocare un nuovo spareggio sarebbe stato troppo costoso per le casse comunali: l'amministrazione ha deciso di chiamare il giudice George Preston ad amministrare il singolare rito, contemplato dalla costituzione dello Stato. Preston ha estratto un mazzo da un cappello da cowboy, ha rimescolato sei volte e ha lasciato che i pretendenti estraessero la loro carta. Sei di cuori per McGuire, insegnante di scienze in pensione di 64 anni, e un re di cuori per il 25enne studente di legge Trenk, che si è così aggiudicato il seggio.
Il perdente McGuire, giunto a Cave Creek dieci anni fa da New York, dice di aver capito come andavano qui le cose quando, poco dopo il suo arrivo, trovò un cavallo in un bar. "Siamo molto legati alle nostre radici", ha spiegato Marshall Trimble, uno storico locale. "Ogni tanto - commenta in prima pagina il New York Times - il passato western dell'Arizona torna a spirare attraverso le porte dei saloon, per ricordare a tutti com'era questo posto non molto tempo fa".