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NAPOLI - Il Nucleo tributario della Guardia di Finanza di Napoli sta procedendo alla notifica di sei misure restrittive della libertà personale su mandato della procura di Napoli, per una truffa aggravata nell'erogazione di contributi pubblici. Tra gli arrestati, c'è anche il consigliere regionale Roberto Conte, ex Pd, attualmente indipendente. Stando a quanto trapelato dell'inchiesta condotta dal pm Filippo Beatrice, Conte avrebbe costituito una società fittizia alla quale la Regione avrebbe erogato somme di denaro per lavori mai svolti. L'accusa contestata è di associazione per delinquere finalizzata ai danni della Regione Campania.

Classico esempio che dimostra quanto a cuore stia loro la nazione anzitutto in tempo di crisi.

Però non si esclude la colpa degli italiani, visto che lasciano fare e piegano le orecchie. Cominciamo a tagliare fisicamente qualche mano e vediamo un po'... il non avere veri politici, ma dei buffoni pone il tutto in un altro modo e se non vi si porrà rimedio...loro sono pronti a far condannare con la massima pena il giovane che si fa lo spinello, o la signorina che era all'angolo della strada, però nei propri riguardi, che in caso è tradimento alla collettività, chiedono e vengono poi accordati arresti domiciliari. Legge, o legge politicizzata? Ecco perché non ci credo..!

Anche questo sarà uno dei tanti casi messi poi a tacere...