Bugiardino nei pacchetti sigarette

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Bugiardino nei pacchetti sigarette

Messaggiodi takion il 30 mar 2009, 13:08

Ecco un'altra trovata che alzerà il costo delle sigarette e colpirà chi ha preso il vizio della droga di stato. Il foglietto come nei medicinali, ma non ci sarà la posologia e tutto il resto, bensì l'invito a non fumare... però servirà solo ad alzare il prezzo delle stesse e non ascenderne le onerose tasse, soldi che si mangiano loro! Poi arriverà forse anche per gli alcolici, ma li continueranno a vendere, perché la nazione senza quelli cade inesorabilmente. Praticamente guidano la popolazione ai loro personali gusti, alle loro voglie e del singolo interessa nulla, neppure se gli fa male. Sono arrivati persino a lasciar vendere psicofarmaci pericolosi, ma senza ricetta...sanità o...?
Strano che sia al primo posto, visto che attraverso gli alcolici ci sono vittime quotidiane... ma già, quello gli dà introiti...

È il fumo al primo posto degli impegni della Commissione Sanità del Senato. Dopo aver concluso il lavoro sul testamento biologico, è il turno di una legge bipartisan che, tra l’altro, prevede l’obbligo per i produttori di inserire nei pacchetti un bugiardino dove saranno elencate le sostanze cancerogene che attualmente non vengono dichiarate. «Intendiamo fare in fretta, è sconosciuta ai consumatori la presenza di sostanze altamente cancerogene, come alcuni metalli», dice il senatore Ignazio Marino, che ha firmato la proposta assieme a Antonio Tomassini, presidente della Commissione. Ambedue non fumano, ma al di là delle abitudini personali, sembra sia diffusa in Senato la volontà di non perdere tempo.

GIRO DI VITE - «Abbiamo chiesto la deliberante – dice Tomassini –. I gruppi sono d’accordo ma non abbiamo ancora avuto l’autorizzazione a procedere con questo meccanismo, che ho sollecitato. L’intenzione è di procedere in fretta. La Commissione approverebbe la legge senza che poi sia necessario il passaggio attraverso l’aula». Divieto di vendita delle sigarette a chi non ha compiuto 18 anni, obbligo dei tabaccai di chiedere un documento di identità, no al consumo a scuola, compresi i licei. Questi sono alcuni dei punti centrali del testo che introduce l’obbligo per i fabbricanti di riportare la tipologia delle sostanze in un foglietto illustrativo e di indicare i possibili effetti sulla salute.

40 SOSTANZE CANCEROGENE - L’Italia potrebbe essere il primo Paese a decidere per questo giro di vite, dopo essere stata la capofila delle nazioni che hanno escluso il fumo dai locali pubblici. La rivoluzione dei ristoranti è stata imitata da altri governi. In effetti esiste già una direttiva europea che attribuisce al ministero il potere di chiedere alle industrie di far analizzare i loro prodotti a base di tabacco in laboratori autorizzati, con certe caratteristiche di qualità indicate dall’istituto Superiore di Sanità. L’Italia ha recepito la direttiva ma i laboratori non sono stati individuati. Sono circa 40 le sostanze cancerogene contenute nelle sigarette secondo l’agenzia internazionale del cancro, con sede a Lione (Airc). Piergiorgio Zuccaro, responsabile dell’Osservatorio fumo, alcol droga dell’Istituto superiore di sanità, elenca tra gli altri gli idrocarburi policiclici aromatici (presenti anche ni fumi da combustione delle auto) e alcuni metalli pesanti (come il piombo). «Il foglietto illustrativo mette in condizione il consumatore di scegliere i prodotti meno tossici. Oggi viene informato attraverso le scritte sull’esterno dei pacchetti, che sono presenti qualità di catrame, un dato grezzo, non meglio specificato. È come parlare di minestrone senza aggiungere quali verdure contiene».

ABITUDINE AL FUMO, SPECIE NEI PIU' GIOVANI - L’obiettivo della legge, è scritto nella relazione introduttiva, è quello di «disincentivare l’abitudine al fumo specie nei più giovani, i più suscettibili ed esposti a un vizio che troppo spesso viene considerato di moda». Nel nostro Paese fumano il 32,6% dei ragazzi e il 20,7% delle ragazze tra 15 e 24 anni. La media dell’età di inizio è di 13 anni. Ma 7 su 10 cominciano già a 12. La pena per i tabaccai che ignorano il divieto di vendita agli under 18 sarà di 250 a 1000 euro, fino alla sospensione dell’esercizio. I distributori automatici saranno muniti di un sistema per il rilevamento del documento di identità. Il divieto di fumare a scuola viene ribadito perché oggi ignorato.


http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_29/fumo_bugiardino_de_bac_07120a9e-1c83-11de-9485-00144f02aabc.shtml
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Re: Bugiardino nei pacchetti sigarette

Messaggiodi nemesys_72 il 30 mar 2009, 13:26

da ex fumatore dico che i pacchetti con la pigrafe fan schifo e già quello ti fa venir voglia di non prenderle, vuoi mettere il bel pacchetto che c'era prima??
fantastico..
poi il foglietto illustrativo potrebbe servire anche a qualcosa, ma non a risolvere il problema, molti non credono che facciano poi così tanto male o portino alla morte, almeno finchè non tocca a qualcuno che conoscono..
altro deterrente che ha avuto successo è stato fatto dalla philip morris stessa, spostando la produzione in svizzera, me lo ricordo bene come fosse oggi, facevano letteralmente ca**re rispetto a quelle prodotte in usa, non ne so il motivo ma facevano proprio schifo come gusto..
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Re: Bugiardino nei pacchetti sigarette

Messaggiodi takion il 30 mar 2009, 14:27

Per forza, in Svizzera c'era il tabacco al cioccolato... :mrgreen:

Scherzi a parte. Questa è una delle storie peccaminose di Stato. Pur di avere entrate lasciano che la popolazione si infetti, si ammali, senza avere il minimo ritegno di mantenere ciò che dicono, cioè la Salute Pubblica.

In primis condannerei quei posti ove si tratta cibo, e gli operatori sono sprovvisti di guanti in lattice. Visto nelle pizzerie? Quante volte va al bagno il pizzaiolo? E quante volte credete si lavi le mani prima di uscire? Ma non ci sono solo loro, bensì tutta la categoria alimentare... provare per credere!

Un bugiardino nel pacchetto? Servirà in caso sia in autostrada e sia finita la carta igienica...e servirà ancora ad aumentare la sporcizia sulle strade, dato che in troppi butteranno quella carta a terra!

Ve l'ho detto: abbiamo delle enormi :safe: a governo! Non sarebbe male fare pulizia...
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