AMD Planet

Una notizia molto seria e da tenere in molta considerazione. Leggete a cosa si è arrivati e capirete l'importanza estrema, che per il mondo vuol dire vita.

Dna della pianta contiene il segreto anti- siccità
ROMA, 28 GEN - E' stata completata la mappa genetica del sorgo e, con essa, diventano noti i segreti che permettono alla pianta di resistere alla siccità.La mappa genetica, annunciata questa settimana sulla rivista Nature e ottenuta negli Usa da Andrew Paterson, dell'università della Georgia, contiene infatti alcuni geni fondamentali che, secondo gli esperti, in futuro potranno essere utilizzati per ottenere colture geneticamente modificate capaci di crescere senza problemi anche in regioni molto aride.

http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/scienza/news/2009-01-28_128314636.html

ho sempre confidato molto negli OGM io a differenza di molti altri anche se è facile brevettare dei geni e trasformare una scoperta entusiasmante in una cantonata

Per quello che posso dirti gli OGM esistono da sempre, tranne che prima ci pensava solo madre natura mentre oggi c'è anche l'uomo a pensarci. L'unica differenza è che nel primo caso erano legami spontanei e usavano molto più tempo per legare; nel secondo è come fossero forzati, dato che l'uomo impone una velocità di crescita. Il detto "far male" non so quanto possa essere ritenuto effettivo e valido, a differenza di ciò che viene solitamente detto, ma la cosa non va però ignorata.

ogm significa organismi genericamente modificati non evoluzione naturale, è difficile trovare che so geni di topo in una pianta "naturalmente" più che altro la paura della gente è data dal fatto che oltre a non essere testate a dovere queste modifiche, un pò come tutti i prodotti farmaceutici, hanno una grave carenza, la casa produttrice li modifica in modo che dai semi di queste piante non possano crescerne altre, il che ha un pro molto importante, preservare le specie autoctone e un grave difetto, rende i contadini schiavi delle multi nazionali...

La modifica genetica può avvenire in modo naturale come pure indotto e non mi risulta che si possa modificare un elemento del regno animale con quello del regno vegetale, neppure nel caso dell'uomo pianta, dato che trattasi di altro problema...

La paura insita è posta molto dai media che non avendo altro da scrivere sollevano ipotesi che spaventano poi le persone.

Una volta i cavalli erano nani, oggi sono più alti dell'uomo. Anche là qualcosa venne modificato, ma non dall'uomo. Molte piante non erano come sono oggi, ma nel lento trascorrere del tempo hanno dovuto adattarsi ai nuovi climi e come farlo se non modificandosi ?
Quella apportata dall'uomo è una modifica "sperimentale" e non serve certo per un adattamento al clima...ma per ingrossamento del portafoglio.

da quello che so ha ragione ibanez: le modifiche genetiche che caratterizzano gli ogm consistono in un "cut&paste" di frammenti genetici da una specie ad un'altra, a volte le due specie possono anche appartenere a due regni diversi, mentre quello di cui parla takion credo che siano solo selezioni, che quindi non comportano modifiche ad hoc... credo che accomunare le mutazioni naturali con quelle in laboratorio sia un po azzardato, oltretutto la selezione non avviene solo per mutazione, ma anche per semplice "miscelazione" dei geni

Ma infatti quello che intendevo era la spontaneità nel caso di ogm naturali rispetto alla manipolazione (e non miscelazione) del secondo caso, cioè con intervento umano.

a volte le due specie possono anche appartenere a due regni diversi

Non credo sia possibile date le differenti caratteristiche. Come detto c'è la prova dell'uomo pianta, ma è più una questione micotica (fungino virale) che altro, dato che il legame tra una pianta e un uomo mi sembra molto assurdo, per non dire impossibile...almeno per ora.

Se poi vogliamo fare caso, basta vedere la nutrizione tra vegetariani e carnivori: dando i mangimi ricchi di fosfati e scarti animali miscelati alle mucche, hanno dato luogo al fenomeno "mucca pazza". Da questo si nota come variando il cibo tradizionale e necessario, abbiano anche contratto una malattia mortale. Invece il carnivoro può mangiare verdure senza avere ripercussioni...

Pertanto non basta il semplice "Cut&Paste" ma è necessario un possibile legame affine ad entrambe le parti senza il quale avviene il "rigetto". Se non c'è possibilità di interscambio di "dati" tra le parti, come può avvenire il legame?

Il Mapo è prodotto inizialmente in laboratorio, come pure una specie particolare di grano duro che resiste alle alte gradazioni solari e come altro ancora...tutto già provato come commestibile, eppure ci fu chi li catalogò come "velenosi". Allora dovrebbero essere velenosi anche certi spontanei frutti, che invece una volta (torniamo al passato remoto) erano ben differenti...

takion ha scritto:

a volte le due specie possono anche appartenere a due regni diversi

Non credo sia possibile date le differenti caratteristiche. Come detto c'è la prova dell'uomo pianta, ma è più una questione micotica (fungino virale) che altro, dato che il legame tra una pianta e un uomo mi sembra molto assurdo, per non dire impossibile...almeno per ora.

Se poi vogliamo fare caso, basta vedere la nutrizione tra vegetariani e carnivori: dando i mangimi ricchi di fosfati e scarti animali miscelati alle mucche, hanno dato luogo al fenomeno "mucca pazza". Da questo si nota come variando il cibo tradizionale e necessario, abbiano anche contratto una malattia mortale. Invece il carnivoro può mangiare verdure senza avere ripercussioni...

ma questo esempio non è molto inerente: la digestione è un proceso che mette in moto meccanismi di un certo tipo, mentre qui si parla di tagliare e incollare delle sequenze di dna che svolgono funzioni molto più semplici, di fatto si parla di indurre le cellule a sintetizzare qualcosa che non erano in grado di sintetizzare prima...

comunque ammetto la mia conoscenza superficiale dell'argomento, appena possibile contatto la ragazza di mio fratello che fa ricerca proprio in questo campo

Da parte mia potrei scomodare un biologo italiano con anni di esperienza, però...

Potrei anche darti parzialmente ragione, dato che ad agosto fu annunciata la scoperta di un italiano: faceva crescere uova da una pianta! Praticamente come la frutta e ci furono anche foto messe in rete. Quelle sono 2 specie diverse di differenti regni...

Poi si è saputo più nulla...

ma uova da una pianta è di nuovo molto diverso da quello che intendo io, parli ancora di effetti macroscopici, mentre le modifiche genetiche di cui parlo io portano a effetti meno evidenti, perchè legati alla sintesi di proteine o amminoacidi

ricordo, per esempio, che tempo fa lessi di un esperimento volto alla disinfestazione delle zanzare tigre: l'idea era di preparare una zanzara meno nociva ma più reistente, che potesse quindi soppiantare la zanzara tigre. Per renderla più riconoscibile, le fu innestato un pezzo di dna di nn mi ricordo che pianta in modo che le cellule degli occhi producessero un pigmento di colore vivace (mi sembra verde)...

So che hanno iniziato ad usare ormoni di zanzara femmina per attirare le maschio e far scappare altrove eventuali femmine che verrebbero catturate in seguito.