Pagina 1 di 1

Prodi "Caduto per colpa della sinistra"

MessaggioInviato: 08 apr 2008, 14:57
di Aragorn
Romano Prodi all'attacco della sinistra alla fine del suo mandato a Palazzo Chigi. Il premier, sulla Stampa, critica Clemente Mastella, ma politicamente punta il dito soltanto contro Bertinotti e compagni: "La responsabilità politica della crisi è stata di chi ha minato continuamente l'azione del governo, di chi ha fatto certe dichiarazioni istituzionali opinabili..." e poi incalza: "Walter ha fatto la cosa giusta: correre da soli". Prodi dice ancora: "Io ero un'anomalia che non sono riusciti a riassorbire, ho urtato interessi di qua e di là, e alla fine sono stato espulso. Se sono riuscito a governare soltanto per cinque anni scarsi, questo non è un caso".



Quanto a Mastella, il presidente del Consiglio dimissionario dice: "Ha tradito, non c'è dubbio. E il modo in cui l'ha fatto dimostra mancanza di senso dello Stato: l'ho cercato per due giorni, per il cambio di consegne al ministero della Giustizia. Ho chiesto persino a Diego Della Valle di trovarlo. Niente. Lui non aveva fatto male come ministro, ma la vera responsabilità politica non è stata la sua. Subito dopo aver parlato al Senato ho ricevuto molte richieste, a tutti i livelli, per recarmi subito al Quirinale e dimettermi senza un voto. Ma per la mia dignità e la dignità della politica ho tenuto duro sulla procedura più trasparente. Se avessi rinunciato avrei consentito ai Mastella e ai Dini di poter poi dire: Prodi si è dimesso, noi mica avremmo votato contro. La procedura trasparente ha inchiodato i responsabili e non è un caso che Mastella non sia stato candidato da nessuno".



Infine, a proposito dell'atteggiamento negativo nei suoi confronti della Chiesa osserva: "Che paradosso, proprio io che ho sempre avuto un rapporto così intenso e profondo con quel mondo...".

Re: Prodi "Caduto per colpa della sinistra"

MessaggioInviato: 08 apr 2008, 15:00
di Aragorn
«Noi i killer di Prodi? Una balla colossale»


Fabio Mussi durante la videochat con i lettori di Corriere.it
MILANO - «La differenza con il Pd? Intanto che ci chiamiamo sinistra, mentre il Partito democratico è orfano sia della parola sia del concetto. E io trovo inconcepibile che in un grande Paese europeo come l'Italia possa in futuro non esserci più un soggetto che si autodefinisca come sinistra politica». Lo ha detto Fabio Mussi nel corso della videochat con i lettori di Corriere.it. «Lavoro e precariato; ambiente e sistema economico; e diritti civili: sono questi - ha aggiunto - i punti in cui le differenze programmatiche tra noi e il Pd sono più rilevanti». «Non è sano - ha poi sottolineato il ministro dell'Università - un sistema politico in cui tutti si ammucchiano al centro».

«UNA BALLA COLOSSALE» - Del resto, ha fatto notare Mussi, è stato proprio il centro a mettere in crisi l'esecutivo di Romano Prodi. Ed è «una colossale balla» l'idea che sia stato il blocco di sinistra a causare il dissolvimento della coalizione. Quanto alle accuse che lo stesso Prodi avrebbe rivolto all'ala più estrema dell'ex Unione, il ministro ha spiegato che «Prodi non ha né confermato né smentito e mi piacerebbe che lo facesse» e che quindi la ricostruzione fatta dalla stampa potrebbe benissimo non corrispondere al vero.

CROLLO AL CENTRO - «Il governo lo hanno fatto cadere Mastella e Dini - ha poi precisato -, mentre i ministri della sinistra non sono mai stati in piazza contro l'esecutivo e mai i suoi parlamentari gli hanno votato contro in Parlamento. Certo, nel consiglio dei ministri abbiamo fatto alcune battaglie su questioni su cui oggi in campagna elettorale si promettono cose sbalorditive: intervento sui salari e sui redditi più bassi, interventi a favore dei precari, più soldi all’università e alla ricerca. Ma non si potevano fare queste cose che oggi si promettono già nella Finanziaria, come chiedevamo noi? I ministri del Pd erano 20, avevano il premier e i due vicepremier, i ministri chiave, i due gruppi parlamentari di maggioranza. Qualcuno che ha avuto tutto questo potere si assuma un po’ delle proprie responsabilità».

Re: Prodi "Caduto per colpa della sinistra"

MessaggioInviato: 09 apr 2008, 15:59
di takion
Per mi l'è un po' un rumpi... Mai contento Prodi vero? Doveva andare al Parlamento Europeo la Bonino e ci hanno messo lui che in breve ha mazzolato l'Italia; poi è andato a potere e ha dato il tocco finale e ora che c***o vuole? Non aveva detto che avrebbe fatto il nonno? Lo faccia e si levi dai marroni! Ha già fatto troppo danno, è un elemento pericoloso per la socialità italiana. Chi lo chiama in causa vuole il male per l'intera Nazione, questo ricordatevelo!