Ho appena sentito un'intervista fatta al Prof Angelo Vescovi, genetista. Da anni tenevano in "ghiaccio" delle staminali per un valore di 700.000 € e dall'altro giorno si sono accorti che erano state distrutte. Il genetista ha detto chiaramente che sarebbero servite per scoprire cure contro la sclerosi e il cancro e che ora non hanno più possibilità. Si può essere più dementi di così? Perché danneggiare il serio lavoro volto alla collettività, se non per lucro personale? Lo stesso medico ha infatti detto che sicuramente il danno è stato provocato da chi lavora nel settore, perché la modalità per distruggerle è nota solo a loro. E' rimasto molto deluso e la sua dichiarazione fa ora pensare che lascerà forse l'Italia, Paese dei balocchi, per l'estero che invece più seriamente tratta dette questioni. Così anziché proseguire, si torna indietro e si acquisterà dall'estero... quasi sicuramente erano a buon punto e la cosa deve essere stata ordinata.
Vorrei poter dire a chi ha fatto tale gesto, che gli auguro si ammali di sclerosi o di cancro, almeno capirebbe cosa vuol dire vivere nella speranza.