John Coleman, il fondatore del Weather Channel,l'ha definito "The Greatest Scam in History",lapiù grande truffa della storia". Si riferisce al riscaldamento glo- baie, un fenomeno che per molti è diventato una sorta di "fede laica" da abbracciare ad occhi chiu si. John Coleman ha scritto un articolo sul sito di "Icecap" in cui denuncia la psicosi del Global wanning diffusa dovunque. Possibile che i media non se ne siano accorti? Se avesse detto «Al Gore ha ragione», sarebbe sulle prime pagine dei giornali. Ma siccome il suo punto di vista non è conforme al verbo della commissione Nobel di Stoccolma, silenzio stampa.
John coleman
«E' la più grande truffa della storia. Sono stupefatto, disgustato e molto offeso. Il Global warming è una truffa. Qualche scienziato senza scrupoli con ambizioni politiche ha manipolato dati scientifici raccolti nel lungo periodo per creare l'illusione di un riscaldamento globale rapido. Altri scienziati, ambientalisti "d'assalto" dello stesso genere, si sono aggregati alla tendenza di moda ed hanno contribuito alla "ricerca" rafforzando ulteriormente questi allarmi totalmente infondati.
I loro amici nel governo hanno dirottato verso di loro parte una quantità gigantesca di fondi per mantenere in vita il movimento. Poi hanno preteso di aver raggiunto un consenso generale.
Estremisti ambientalisti e noti esponenti politici hanno fatto squadra con registi cinematografici e giornalisti liberal per creare questo selvaggio scenario "scientifico" che descrive una civiltà minacciata dalle conseguenze ambientali del Global warming, a meno che non di aderisca alla loro agenda radicale. Oggi la loro scienza, ridicola e manipolata, è stata accettata come un fatto ed è diventata la pietra angolare di Cnn, Cbs, Nbc, partito Democratico, governatore della California, maestri di scuola e, in molti casi, coscienziosi cittadini ben informati ma molto ingenui.
Soltanto ad un reporter della Abc è stato permesso di contrastare la frenesia sul Global warming con un documentario di quindici minuti.
Io non sono un nemico dell'ambientalismo. Non mi oppongo alle posizioni politiche di alcun partito. Ma il Global warming (conosciuto anche come "Climate change") non è ambientalismo o politica. E non è una religione. Non qualcosa in cui si "crede". E' scienza: la scienza della meterologia. Questo è il settore di cui mi sono occupato per tutta la vita. E vi dico che il Global warming è un non-evento, una crisi costruita a tavolino, una truffa colossale. Dico questo ben consapevole che non saranno molti quelli che mi crederanno, che daranno credito a me, un semplice "Mister meteo" che sfida un premio Nobel, l'ex vice presidente degli Stati Uniti d'America. Lo so benissimo (...) Ho letto dozzine di ricerche scientifiche. Ho parlato con numerosi scienziati. Ho studiato. Ho riflettuto sul problema e sono consapevole di avere ragione. Non c'è nessun pericolo reale causato dal Climate change.
L'impatto umano sul clima non è catastrofico. Il nostro pianeta non è a rischio. Sono sbigottito dalla supeficialità dei media, dalle sciocchezze politically correct e dal totale rifiuto di ascoltare qualsiasi argomento contrario da parte del Grande Sacerdote del Global warming. Nel tempo, tra un decennio o due, questa oltraggiosa truffa sarà ovvia per tutti».