AMD Planet

CRONACA InviaStampaL'aggressione nel parcheggio di un centro commerciale sulla via Casilina
In dieci assalgono gli stranieri a bastonate. Uno è in gravi condizioni
Spedizione punitiva contro romeni
quattro feriti alla periferia di Roma


Il piazzale dell'aggressione
ROMA - Nel giorno della pubblicazione, sulla Gazzetta Ufficiale, del decreto legge sulle espulsioni, e all'indomani della morte di Giovanna Reggiani, aggredita barbaramente quarantotto ore prima (il gip ha convalidato il fermo dell'aggressore, Nicolae Romolus Mailat), a Roma si registra un grave episodio di xenofobia ai danni di un gruppo di romeni nella zona di Tor Bella Monaca: una vera e propria "spedizione punitiva", compiuta in serata da circa dieci persone che, con il volto coperto da caschi o passamontagna, hanno aggredito a bastonate quattro romeni nel parcheggio del centro commerciale Lidl di via Casilina. Quattro degli stranieri sono rimasti feriti, e sono stati condotti negli ospedali di Tor Vergata e Frascati, una cittadina dei Castelli Romani, a pochi chilometri dalla capitale. Uno di essi, ferito in modo più grave, è stato sottoposto a un intervento chirurgico. Due sono stati dimessi qualche ora dopo.

I carabinieri hanno avviato le ricerche del gruppo di aggressori, piombati all'improvviso nel parcheggio del centro commerciale, luogo di ritrovo abituale di cittadini romeni. Secondo quanto emerso dalle indagini, fra gli aggressori - tutti italiani, armati di bastoni ma pure di coltelli - ci sarebbe anche una ragazza. Sul muretto all'ingresso del parcheggio del supermercato c'è un manifesto che dava appuntamento per una manifestazione, alla fine d'ottobre, con la scritta "Fiaccolata contro l'immigrazione", organizzata da Forza Nuova.

I militari dell'Arma hanno visionato le immagini delle telecamere che si trovano all'esterno del supermercato. I feriti erano già conosciuti alla forze dell'ordine, poiché erano stati allontanati, nei mesi scorsi, da un campo abusivo nella zona di Tor Vergata.

Con un comunicato, il sindaco di Roma Walter Veltroni condanna quanto avvenuto: "In un momento come questo occorre la più grande responsabilità da parte di tutti. L'odio, le strumentalizzazioni di qualsiasi genere e da qualunque parte vengano - osserva il sindaco - sono estranee ai valori della nostra comunità. Mentre siamo impegnati in un'azione difficile per tutelare la sicurezza dei cittadini voglio rivolgere un appello perché i toni e i comportamenti siano ispirati ai valori della convivenza civile e non della vendetta".

Alcuni abitanti della zona raccontano che i romeni "dalla mattina alla sera stanno seduti a bere o a mangiare ma anche in attesa di qualche lavoretto". "Stanno buttati da una parte - dice un uomo - e magari litigano anche tra loro". "La sera a volte si ha veramente paura a prendere il trenino" aggiunge una ragazza riferendosi alla linea regionale Roma-Pantano, che dalla periferia Sud della capitale porta vicino alla stazione Termini, percorrendo tutta la via Casilina.
"C'è bisogno di controlli - ribatte un altro abitante - la gente qui ha bisogno di sicurezza".

(2 novembre 2007) Fonte Repubblica.


Che dire.... "tanto tuonò che piovve". La gente si maledettamente rotta le scatole di questa situazione. Ah, i romeni non sarebbero dovuti essere in quel parcheggio a quanto pare, e nemmeno in quel quartiere, e nemmeno in quella città, e nemmeno.. va bè inutile che continui a dire dove questi individui, e molti simili(ne cito uno a caso, quello che ha stuprato picchiato e ucciso la 47enne 3 giorni fa), non dovevano essere.

purtroppo le leggi nostre fan pena e la politica europea di aprirsi a sempre più stati porta a questo..

secondo me non è nemmeno giusto così... anche se ormai capisco certi comportamenti...

alla fine il primo che avrà il coraggio di presentare un programma alla Hayder prenderà il 10% dei voti (altro che grillo) ma sarà accusato di nazismo, fascismo...

solo il 10%??
io dico molto di più..
in un paesino come il mio o in una "cittadina" come padova o rovigo se si candidasse sindaco un tizio qualunque proponendo di mandar via tutti gli extracomunitari che non fanno niente tranne spacciare, rubare e crear disordini, beh, probabilmente arriverebbe a prendere il 90% dei voti e forse più..
qua al nord-est è così ormai..

parlo a livello nazionale

Non prendo le difese di alcuno, ma vorrei ricordare a molti che se prendono l'aereo e sbarcano in posti tipo California. appena scesi non facciano menzione di essere italiani, dato che là vieni subito additato come mafioso. Vi sembra giusto? Di sicuro no.

Allora non è giusto anche l'atto compiuto contro quei bastonati. Prima ci si assicuri chi siano e cosa facciano qui, poi si chiamino le pattuglie che al rimpatrio ci pensano loro. Se non erro col rimpatrio, una volta arrivati a "casa loro", vanno dritti in detenzione, e di là la situazione è ancora più pesante che qua. Ora il fatto di averli bastonati, potrebbe anche dare luogo a denunce, il che permetterebbe loro di rimanere qui ed impuniti.

Si speri comunque che non salti fuori un altro conflitto mondiale, altrimenti in troppi si accorgerebbero di come avrebbero bisogno anche di quella gente. Ripeto non sto difendendo, ma solo riportando alla memoria di tutti un'amara verità...

e se volessimo costruire le piramidi probabilmete ci servirebbero ancora gli schiavi? che discorso è!!!

nemesys_72 ha scritto:qua al nord-est è così ormai..

Quoto!
Secondo me episodi come questi saranno sempre più frequenti, non voglio giustificarli xo se chi ci "governa" non alza un dito e fa lo scaricabarile sulla situazione italiana allora non posso che pensare che sia direttamente il popolo a dover prendere i provvedimenti..

La questione è molto semplice...ormai anche la brava gente, e per brava gente mi riferisco a persone che magari hanno sempre ripudiato la violenza gratuita, hanno sempre sostenuto l'integrazione, ormai ne ha le tasche piene...
e se le persone devono decidere fra una tolleranza zero con il massimo livello di sicurezza e le chiacchiere di tizio o caio che non porteranno mai a nulla...
beh, scelgieranno la prima cosa.

Io per primo non mi sento sicuro in molti momenti...
quando ritiro al bancomat devo avere sempre mille occhi aperti, in macchina se son da solo chiudo le sicure , tiro difficilmente fuori il palmare o peggio il portatile in luoghi pubblici per non attirar l'attenzione (ovvio parlo di situazioni isolate non la norma), cosa che non mi è mai successo ad esempio a Monaco o Stoccarda dove mi sentivo veramente al sicuro.
E credetemi se vi dico che in brutte zone a Roma ci sono stato, non è che vivo ai Parioli con la security 24h su 24.

Aragorn: forse non sai che la notizia degli schiavi alle piramidi è falsa, perché fu fatta promessa dal faraone di essere messi vicino alla sua tomba per entrare nelle grazie degli dei... come vedi la cosa cambia molto.

Però non intendevo quello, bensì che durante la guerra gli zingari aiutarono molta gente a salvarsi e sopravvivere, solo che oggi è difficile ricordarsene...proprio perché sono zingari e da sempre malvisti.

Io ho avuto esperienza anche con loro e credimi se ti dico che ho trovato molta umanità...

Se vuoi fare una tua esperienza prova in estate sulle rive del Rodano e se sarai fortunato ti ospiteranno con loro, però ti avverto prima: non toccare una delle loro donne... andresti via senza "gioielli". Come dicevo in altro thread, quelli che arrivano a noi sono nomadi e disperati, ma dubito siano zingari, c'è un'enorme differenza...

takion ha scritto:Non prendo le difese di alcuno, ma vorrei ricordare a molti che se prendono l'aereo e sbarcano in posti tipo California. appena scesi non facciano menzione di essere italiani, dato che là vieni subito additato come mafioso. Vi sembra giusto? Di sicuro no.

ma in che mondo vivi??
ci sono stato e ho parenti ed amici che ci vanno regolarmente ogni anno, di certo non nascondiamo il fatto di esser italiani, anzi e non mi/ci/li hanno mai additati come mafiosi..

takion ha scritto:Aragorn: forse non sai che la notizia degli schiavi alle piramidi è falsa, perché fu fatta promessa dal faraone di essere messi vicino alla sua tomba per entrare nelle grazie degli dei... come vedi la cosa cambia molto.

Però non intendevo quello, bensì che durante la guerra gli zingari aiutarono molta gente a salvarsi e sopravvivere, solo che oggi è difficile ricordarsene...proprio perché sono zingari e da sempre malvisti.

Io ho avuto esperienza anche con loro e credimi se ti dico che ho trovato molta umanità...

Se vuoi fare una tua esperienza prova in estate sulle rive del Rodano e se sarai fortunato ti ospiteranno con loro, però ti avverto prima: non toccare una delle loro donne... andresti via senza "gioielli". Come dicevo in altro thread, quelli che arrivano a noi sono nomadi e disperati, ma dubito siano zingari, c'è un'enorme differenza...

mah...... quelli che rubano nelle case devono essere allora i marziani... o prabilmente anche quelle sono brave persone... saranno quei brutti ceffi di alfa centauri sicuramente

Eppure, credimi, per la California, ho amici che potrei far entrare nel forum e farti dire da loro cosa accadde. Infatti scapparono poi in Messico perché non avrebbero resistito... Ho anche amici che invece mi hanno detto che non è così. Ma la storia dell'essere additati come mafiosi esiste anche in Texas e in altri Stati. L'essere italiano imprime un marchio...

Non parlo di ET etc, bensì che bisogna dividere le etnie. Come se i piemontesi andassero in giro a rubacchiare e venissero mandati via i veneti... ti sembra logico? Quelli che fanno quei casini non sono ROM e neppure zingari. Quelli sono Sinthi, di etnia SIntha, una cosa a parte dai Rom. Sono lo scarto dei rom stessi che li rifiutano anche negli accampamenti. Se infatti fai caso quel tizio non era nell'accampamento, ma vicino, tanto è vero che è stata una zingara rom a dare l'allarme. I rom al massimo quando non trovano lavori da fare, vanno anche a rubare, ma rispettano la vita. Comunque è da vedere se sia anche Sintho (il tipo) dato che ho molti dubbi.

no ci mancherebbe altro se rubacchiano la prossima volta i veneti quando vedono un piemontese gli offrono anche il pranzo

chi delinque deve stare in carcere il colore della pelle nn c'entra un piffero, e non avendo un lavoro gli zingari o hanno l'albero degli euro o infrangono la legge...

e nn esiste il discorso al massimo quando non trovano lavori da fare, vanno anche a rubare, ma rispettano la vita

è divertente quel al massimo vanno anche a rubare, come se lavorassero come ogni onesto cittadino spaccandosi in due per sta dietro agli aumenti, alle tasse ecc e quel rispettano la vita...

poverini mi chiedo come facciamo a essere così bigotti

me ne ricordo un altro che diceva

Non parlo di ET etc, bensì che bisogna dividere le etnie.

aveva i baffetti ed era austriaco...

avete presente quel cartello che ogni tanto si vede nei negozi:
per colpa di qualcuno non si fa + credito a nessuno!!
ecco, ora dovremo fare così... per colpa di qualcuno(immigrati) vanno tutti fuori dai coglio** !!!
visto che nessuno ha mai il coraggio di dire ciò che pensa, inizierò io:
non sono mai stato ne fascista ne razzista o cose del genere, ma qui il discorso è diverso, questa gente ti porta a farla odiare!
quindi per quanto mi riguarda io sono per sbatterli fuori!