la classifica degli evasori fiscali

Inviato:
25 ott 2007, 13:00
di Aragorn
L'evasione per categoria Ecco la classifica secondo l'Eures
Insegnanti privati, architetti, negozianti di piastrelle e materiali edili. Sono queste le professioni al top dell'evasione fiscale nelle tre categorie di servizi, professionisti e commercianti.
Gli insegnanti evadono sulle ripetizioni private, mentre imbianchini e idraulici, elettricisti e falegnami non rilasciano ricevuta per i loro interventi nelle case. Ma tra i super-evasori ci sono anche professionisti come gli avvocati e gli psicologi, gli architetti e i dentisti, i veterinari e i notai.
Insomma, sono davvero molti i mestieri in cui compaiono gli artisti dell'evasione. E se la situazione migliora tra colf, commercianti e parrucchieri, gli evasori risultano invece in crescita in tutte le altre categorie.
Ecco di seguito la classifica degli evasori fiscali, in base all'esperienza degli intervistati dall'Eures.
ARTIGIANI E SERVIZI ALLA PERSONA
Ripetizioni 79,4%
Muratore/Pittore 73,2%
Baby-sitter/Badante 72,7%
Tappezziere 72,4%
Falegname 72,1%
Fabbro 67,1%
Elettricista 66,1%
Collaboratrice domestica 65,4%
Idraulico 64,9%
Carrozziere 50,6%
Gommista 42,5%
Meccanico 41,6%
Estetista 37,4%
Parrucchiere/Barbiere 30,9%
Lavanderia 21,7%
LIBERI PROFESSIONISTI
Architetto 48,8%
Psicologo/Psichiatra 46,5%
Avvocato 45,8%
Geometra 44,1%
Dentista 32,9%
Veterinario 31,2%
Notaio 30,3%
Medico specialista 26,7%
Commercialista 22,5%
PUBBLICI ESERCIZI
Materiali edili/piastrelle 37,0%
Ferramenta 19,1%
Bar 18,1%
Pizza a taglio/rosticceria 16,7%
Ristorante/Pizzeria/Pub 14,6%
Albergo/Campeggio 12,5%
Pasticcerie/Gelaterie 11,1%
Giocattoli 11,1%
Cartoleria/articoli scuola 10,4%
Articoli sanitari 8,4%
Abbigliamento/accessori 8,0%
Alimentari 7,5%
Dischi/cd/video 7,3%
Libreria 7,0%
Profumeria/erboristeria 6,3%
Telefonia/hi-fi 5,4%
Farmacia 2,0%
fonte tgcom
Re: la classifica degli evasori fiscali

Inviato:
25 ott 2007, 18:12
di takion
Provino ad abbassare le tasse e si vedrà un miracolo...
Re: la classifica degli evasori fiscali

Inviato:
25 ott 2007, 18:30
di thrantir
nei paesi scandinavi le tasse sono molto alte e le pagano tutti...
Re: la classifica degli evasori fiscali

Inviato:
25 ott 2007, 18:39
di patrix78
+sicurezza, +servizi, +divertimenti, sanità con la qualità americana al costo di quella italiana, niente galera se non si commette almeno un omicidio e niente tasse!
Venite numerosi ad Arcoreland, qui si vive così!
E poi se votate il re di Arcoreland potrete diventare tutti come lui!
Arcoreland, a breve nelle migliori sale cinematografiche!
Re: la classifica degli evasori fiscali

Inviato:
25 ott 2007, 19:25
di Aragorn
patrix78 ha scritto:+sicurezza, +servizi, +divertimenti, sanità con la qualità americana al costo di quella italiana, niente galera se non si commette almeno un omicidio e niente tasse!
Venite numerosi ad Arcoreland, qui si vive così!
E poi se votate il re di Arcoreland potrete diventare tutti come lui!
Arcoreland, a breve nelle migliori sale cinematografiche!
non ho capito che centra
il paradosso dell'abbassare le tasse non l'ha mica inventato il silvio ma è studiato nella teoria economica in ogni università d'italia e non....
cmq ha ragione matteo, io pago troppe tasse in base ai servizi che ho, l'ansa 3 mesi fa scriveva che in italia muoiono 90 persone al giorno (o forse all'ora) per malasanità, non c'è una strada che non sia rattoppata, i treni sono perennemente in ritardo, i ns militari sono in guerra con i mezzi del 15-18...
Re: la classifica degli evasori fiscali

Inviato:
25 ott 2007, 19:39
di Aragorn
cmq tornando al paradosso dell'abbassamento delle tasse per avere un maggior gettito e un incremento del pil occorre guardare quel che successe negli usa negli anni 80 (copo da wikipedia x' nn ho voglia di scannerizzarti i libri di economia politica)
Già dai primi mesi, Reagan cercò di risollevare l'economia americana dalla lunga stagnazione. Egli era un convinto sostenitore di una nuova teoria economica chiamata supply-side economics o "Reaganomics"; questa si basava sulla Curva di Laffer, un modello che studiava la relazione fra aliquota e gettito fiscale: supponendo che, quando le tasse sono pari a 0, le entrate sono 0, e che, quando sono pari a 100, il gettito è sempre 0, in quanto ogni attività economica viene paralizzata, tra questi due punti deve esserci un punto in cui le entrate sono al loro massimo; in quel punto aumentare le tasse farebbe paradossalmente diminuire le entrate. Reagan, quindi, era convinto che le tasse americane fossero troppo alte, e una loro diminuzione avrebbe portato ad una crescita delle entrate e a maggiori investimenti, con un effetto benefico per l'economia. Già nel 1981 riuscì a far approvare al Congresso una drastica riduzione delle tasse: il 25% in 4 anni. Ma le sue previsioni scontarono un incremento del deficit, dovuto alla diminuzione di pressione fiscale, effetto tutto sommato prevedibile, in un solo anno, dal 1981 al 1982. In seguito la diminuzione delle tasse voluta proprio da Reagan invertirono la congiuntura economica e dal 1982 al 1990 gli USA conobbero un periodo di crescita economica ininterrotto. Molti gli hanno attribuito il merito di aver risollevato il morale ad un paese che aveva iniziato il decennio in un clima pessimista.
Re: la classifica degli evasori fiscali

Inviato:
25 ott 2007, 19:54
di nemesys_72
nei paesi scandinavi hanno anche stipendi più alti, è un altro mondo rispetto al nostro, lo sto studiando proprio in questi giorni in diritto comparato..
Re: la classifica degli evasori fiscali

Inviato:
25 ott 2007, 19:54
di patrix78
Aragorn ha scritto:cmq ha ragione matteo, io pago troppe tasse in base ai servizi che ho, l'ansa 3 mesi fa scriveva che in italia muoiono 90 persone al giorno (o forse all'ora) per malasanità, non c'è una strada che non sia rattoppata, i treni sono perennemente in ritardo, i ns militari sono in guerra con i mezzi del 15-18...
Scusa Sergio in effetti il mio "sfogo" non era attinente al topic, ma leggendo delle cose mi è venuto fuori di getto...
Mi scuso con tutti. Però in quello che hai scritto c'è qualche inesattezza e imprecisione:
90 morti all'ora sarebbero 788.400 morti all'anno e per quanto la nostra sanità fa schifo credimi che quasi un milione di morti si noterebbe
se fossero 90 morti al giorno sarebbero comunque 32.850 morti e si noterebbero lo stesso...

più probabile che siano "solo" 90 morti all'anno.
Non sono pochi, ma credo che siano abbondantemente nella media della sanità mondiale.
Per quanto schifo la nostra sanità possa fare non siamo mica in Ciad...
Le strade è vero fanno schifo, si spera che qualche buon governo prima o poi provvederà!
I treni non sono più dello Stato da quando un signore un giorno (non molti anni fa per il vero) per far cassa decise di vendere ad una società privata (Trenitalia) una infrastruttura pubblica costruita con le tasse dei nostri nonni

Per quanto riguarda i nostri militari all'estero dico onore e rispetto per la missione che compiono, ma prendono bei soldi di paga (ci si fa raccomandare per poter andare in missione) e hanno tutti i mezzi necessari a disposizione.
Chi non può lavorare perché non c'è carta per scrivere, toner per le stampanti e benzina per le macchine sono i poveracci che sono in guerra con la criminalità qui in Italia... (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza ecc...) e credimi so per certo quello che dico

Re: la classifica degli evasori fiscali

Inviato:
25 ott 2007, 20:06
di nemesys_72
non tutti si devono far raccomandare per andar in missione, ho amici che giocano nella mia stessa squadra di calcio che non si fanno raccomandare, vero prendon dei bei soldi, ma non sempre tutti tornano a casa e ti assicuro che non se la spassano quando sono in iraq o in kosovo, sembra sempre tutto bello alla tv ma non è affatto così..
i soldi buttati non sono sicuramente questi a mio avviso..
Re: la classifica degli evasori fiscali

Inviato:
25 ott 2007, 20:18
di Aragorn
patrix78 ha scritto:Aragorn ha scritto:cmq ha ragione matteo, io pago troppe tasse in base ai servizi che ho, l'ansa 3 mesi fa scriveva che in italia muoiono 90 persone al giorno (o forse all'ora) per malasanità, non c'è una strada che non sia rattoppata, i treni sono perennemente in ritardo, i ns militari sono in guerra con i mezzi del 15-18...
Scusa Sergio in effetti il mio "sfogo" non era attinente al topic, ma leggendo delle cose mi è venuto fuori di getto...
Mi scuso con tutti. Però in quello che hai scritto c'è qualche inesattezza e imprecisione:
90 morti all'ora sarebbero 788.400 morti all'anno e per quanto la nostra sanità fa schifo credimi che quasi un milione di morti si noterebbe
se fossero 90 morti al giorno sarebbero comunque 32.850 morti e si noterebbero lo stesso...

più probabile che siano "solo" 90 morti all'anno.
ecco l'ansa sono 90 al giorno
90 MORTI AL GIORNO PER ERRORI DEI MEDICI O CATTIVA ORGANIZZAZIONE
MILANO - Causano più vittime degli incidenti stradali, dell’infarto e di molti tumori. In Italia le cifre degli errori commessi dai medici o provocati dalla cattiva organizzazione dei servizi sono da bollettino di guerra: tra 14 e 50 mila i decessi ogni anno, circa 90 al giorno, di cui il 50% certamente evitabile. Lo affermano gli esperti dell’ Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), che hanno promosso su questo tema un convegno nazionale i cui lavori si sono aperti oggi all’Istituto dei Tumori di Milano (INT). Secondo l’AIOM, sono almeno 320 mila le persone danneggiate da questi errori, con costi pari all’1% del PIL, 10 miliardi di euro l’anno. "Le fonti, però, sono spesso discordi su questi numeri - fa notare Marco Venturini, consigliere nazionale dell’ Associazione - come si nota per quel divario fra 14 e 50 mila decessi imputabili ad errore (la verità probabilmente si avvicina ai 30-35 mila decessi) ma nella migliore delle ipotesi (’solò 14 mila), i morti per errore medico o della struttura ospedaliera, sono almeno il doppio di quelli per incidente stradale, che sono 8000 l’anno, il che non è poco".
"Il tema del rischio clinico - osserva il presidente dell’ AIOM, Emilio Bajetta - si propone oggi come un argomento di grande attualità, con un forte impatto socio-sanitario. Lo scopo che l’Aiom si ripromette è migliorare la prestazione sanitaria e garantire la sicurezza del paziente oncologico". Anche perché nella particolare classifica delle specialità in cui si commettono più errori, stilata dal Tribunale dei diritti del Malato, l’Oncologia, con un 13% si colloca al secondo posto, preceduta dall’Ortopedia con il 16,5% di errori, seguita dall’Ostetricia (10,8%) e dalla Chirurgia (10,6%). Gli errori più frequenti vengono fatti in sala operatoria (32%), poi nei reparti di degenza (28%), nei dipartimenti di urgenza (22%) e negli ambulatori (18%). Ma quali sono gli errori più frequenti? "Qui le cifre sono meno certe, ma fra gli errori che si verificano più spesso ci sono quelli dovuti alla confusione fra farmaci con nomi simili", afferma Bajetta che fa l’esempio, in oncologia, di farmaci come cisplatino, paraplatino e oxaliplatino. L’ordine di somministrazione di un farmaco può dunque essere equivocato, soprattutto se non vi è il controllo anche al letto del paziente. "Anche l’ambiente in cui si lavora - continua Bajetta - influisce: perché un conto è scrivere la cartella clinica in un ambiente tranquillo, seduti a una scrivania, altro è farlo, coma talvolta capita, in corridoio, nella confusione generale". Altri errori sono dovuti al sistema che, a causa delle lunghe liste d’attesa (per visite ed esami diagnostici) è causa diretta delle diagnosi tardive, che arrivano quando ormai il danno è irrecuperabile. E per il presidente AIOM, "gli errori dovuti a cosiddetta malpractice, cioé a una non corretta prestazione medica, sono minori di quanto non si pensi: spesso ad essi si dà un eccesso di visibilità sui media, prima ancora di poterne valutare l’esatta natura.
Poi alla fine, oltre il 90% dei medici accusati di malpractice viene assolto". Invece, secondo Venturini, si sta affacciando un nuovo tipo di errore, imputabile questo ai recenti cambiamenti del sistema, che tende a risparmiare nelle spese: "E’ quello che gli anglosassoni chiamano ’quicker and sicker’, cioé il dimettere precocemente il paziente (troppo velocemente, quicker), quando é ancora non stabilizzato (più sofferente, sicker)". Altri errori - secondo un elenco del Tribunale dei diritti del malato - sono provocati dalla somministrazione di farmaci sbagliati per la grafia poco comprensibile di chi li ha prescritti (a volte basta anche lo spostamento di una virgola per rendere letale la quantità di un farmaco), dallo scambio di paziente da operare, dall’amputazione dell’arto sbagliato, da smarrimento o confusione di esami, da anestesia maldosata, infine dalla scarsa attenzione al ’consenso informato’. Che cosa fa l’AIOM per arginare il torrente degli errori? "Per correggere gli errori bisogna conoscerli: abbiamo fatto un censimento ’strutturale’ - risponde Venturini - per sapere dove sono le Oncologie in Italia. Poi abbiamo avviato un censimento ’funzionale’, per sapere come funzionano. Per le linee guida della sicurezza stiamo facendo lo stesso: abbiamo in corso un progetto per verificare se e come sono applicate". "Nei nostri reparti all’INT - afferma Bajetta - è fatto obbligo al medico o all’infermiere che ha fatto il turno di notte in reparto, di lasciare l’ospedale al mattino. Non c’é nulla di più facile che sbagliare quando si è a corto di sonno".
fonte ansa
Re: la classifica degli evasori fiscali

Inviato:
25 ott 2007, 20:35
di patrix78

è una vergogna!
La maggior parte sono conseguenze di una cattiva gestione delle cure e della somministrazione di farmaci assunti in modalità/quantità sbagliata dai pazienti, fa schifo ma almeno non significa che chi va in sala operatoria abbia buone probabilità di non uscirne vivo...

Re: la classifica degli evasori fiscali

Inviato:
25 ott 2007, 21:23
di diegofio
Già dai primi mesi, Reagan cercò di risollevare l'economia americana dalla lunga stagnazione. Egli era un convinto sostenitore di una nuova teoria economica chiamata supply-side economics o "Reaganomics"; questa si basava sulla Curva di Laffer, un modello che studiava la relazione fra aliquota e gettito fiscale: supponendo che, quando le tasse sono pari a 0, le entrate sono 0, e che, quando sono pari a 100, il gettito è sempre 0, in quanto ogni attività economica viene paralizzata, tra questi due punti deve esserci un punto in cui le entrate sono al loro massimo; in quel punto aumentare le tasse farebbe paradossalmente diminuire le entrate. Reagan, quindi, era convinto che le tasse americane fossero troppo alte, e una loro diminuzione avrebbe portato ad una crescita delle entrate e a maggiori investimenti, con un effetto benefico per l'economia. Già nel 1981 riuscì a far approvare al Congresso una drastica riduzione delle tasse: il 25% in 4 anni. Ma le sue previsioni scontarono un incremento del deficit, dovuto alla diminuzione di pressione fiscale, effetto tutto sommato prevedibile, in un solo anno, dal 1981 al 1982. In seguito la diminuzione delle tasse voluta proprio da Reagan invertirono la congiuntura economica e dal 1982 al 1990 gli USA conobbero un periodo di crescita economica ininterrotto. Molti gli hanno attribuito il merito di aver risollevato il morale ad un paese che aveva iniziato il decennio in un clima pessimista.
ragionamento banale ed intuitivo ma allo stesso tempo geniale
Re: la classifica degli evasori fiscali

Inviato:
27 ott 2007, 19:12
di mes1970
Basterebbe che ogni centesimo speso comprovato da ricevuta/scontrino potesse essere dedotto interamente dalle tasse.
Forse non si ridurrebbero a zero gli evasori ma in una maniera drastica si...

Dato che le tasse le abbiamo già pagate comprando ..
