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Non so se qualcuno di voi ha già parlato di questo argomento, postando il Countdown alla pensione dei politici. Non mi sembra... nel caso spostiamo il thread in quello già aperto.

Questo il link...http://www.beppegrillo.it/the_final_countdown.php

Due anni e mezzo, mezza legislatura, e i nostri parlamentari (dipendenti, come li definisce Grillo) vanno in pensione. A noi chiedono decine di anni di contributi.
Ovviamente gli aumenti e gli adeguamenti di stipendio, pensione e privilegi se li decidono da soli e utilizzano i soldi pubblici, ovvero quelli delle nostre tasse. Non vi sembra che in una operazione simile vi siano delle tracce di "conflitto di interesse"?
Ditemi voi...

Beleg ha scritto:Non so se qualcuno di voi ha già parlato di questo argomento, postando il Countdown alla pensione dei politici. Non mi sembra... nel caso spostiamo il thread in quello già aperto.

Questo il link...http://www.beppegrillo.it/the_final_countdown.php

Due anni e mezzo, mezza legislatura, e i nostri parlamentari (dipendenti, come li definisce Grillo) vanno in pensione. A noi chiedono decine di anni di contributi.
Ovviamente gli aumenti e gli adeguamenti di stipendio, pensione e privilegi se li decidono da soli e utilizzano i soldi pubblici, ovvero quelli delle nostre tasse. Non vi sembra che in una operazione simile vi siano delle tracce di "conflitto di interesse"?
Ditemi voi...

non so se è passato ma il nuovo regolamento dovrebbe prevedere la pensione solo se si fa la legislatura intera

quei sukkia sangue devono sparire.

cmq se è vero beleg
a breve si torna a votare

Aragorn ha scritto:non so se è passato ma il nuovo regolamento dovrebbe prevedere la pensione solo se si fa la legislatura intera

Anch'io avevo sentito questa nuova proposta, ma credo che se fosse andata in porto se ne sarebbe parlato. E il "Countdown" sarebbe stato adeguato di conseguenza. E poi, a mio parere, non è che cambi molto tra l'acquisire il diritto alla pensione dopo due anni e mezzo o dopo cinque anni. Il problema rimane aperto...

Aragorn ha scritto:cmq se è vero beleg
a breve si torna a votare

Ah beh... se si continua con questa "unità" politica nella maggioranza, non ho ho dubbi. Una volta acquisito il diritto, c'è un motivo in più per fregarsene e lasciare il parlamento. E si andrà avanti così anche nelle prossime legislature, seguendo i dettami di un regolamento parlamentare che è stato scritto e firmato nel 1947 dai protagonisti della politica dell'epoca....

Sinceramente di tornare a votare non mi sta bene e in primis perché è una spesa sostenuta dalla collettività che già è "pressatella". Il fatto che poi per ogni cosa si parli di votazioni, sì, è giusto, ma solo se ci sono i capitali e se la questione posta è seria e di vitale importanza.

Qui però entriamo nel "campo delle 100 pertiche" perché ogni nuovo schieramento che sale a potere, si vede subito contrariato dagli avversari e chi paga è solo la collettività, e se fate caso nel giro di 10 anni ci si è impoveriti e per cosa? Per dei loro screzi futili? Ogni schieramento deve poter lavorare sin dal primo giorno di insediamento senza essere preso di mira e osteggiato, perché così facendo si vuol far sparire le prove delle malefatte di chi c'era prima.

Sarebbe anche utile far sapere ogni volta alla collettività il vero passivo lasciato, di modo che non ci siano inutili diatribe, tanto sappiamo tutti che in quel posto lo si prende quaggiù e non lassù!!! Ma queste sono forse mie utopie, perché prima che si possano effettuare, questo pianeta sarà forse anche già distrutto.

Tutti pronti a ciarlare, ma ad agire, quanti lo sono?

Se è per questo, nemmeno io avrei intenzione di tornare a votare. Il problema è che, in questo momento, la piega che hanno preso gli equilibri parlamentari non è molto buona. Magari ogni governo potesse lavorare senza essere ostacolato anche nelle cose più giuste e condivisibili, non dico solo dall'opposizione, ma anche e soprattutto dalla sua stessa maggioranza. E in tutto questo, il sistema elettorale e multi partitico italiano è un ostacolo gigantesco...
Magari ogni schieramento si prendesse le sue responsabilità nel periodo in cui ha governato, senza alzare strumentali polveroni. Si aiuterebbe anche il cittadino a capire chi ha lavorato bene e chi ha lavorato male nei diversi ambiti di governo.
Anche se per alcune questioni relative ai costi della politica, come per esempio quella di stipendi e privilegi ai parlamentari, le responsabilità si perdono e disperdono in tutti i governi del passato, fino addirittura ai padri costituenti che hanno approvato quel tipo di regolamento.

alle prossime elezioni, se ci saranno sempre i soliti ladricome opzioni per votare, riconsegnerò al comune la mia scheda elettorale!!

Sono sempre stato e sono anche ora convinto che ti accorgi subito quando un politico è positivo. Lo vedi perché gira tra la gente, da persona comune e non da divinità. Prendi Pannella e Bonino ed altri pochi: non hanno bisogno di guardie del corpo, che se ne farebbero? Quali malintenzionati ce l'avrebbero con loro? Proprio nessuno.
Ma gli altri, perché sono costretti ad avere le guardie del corpo? Da cosa si dovrebbero proteggere, se il loro operato sostengono sia giusto?

Sicuramente gestire un Paese intero non è come gestire un Pub, ma in entrambi i casi i conti devono sempre tornare..!