Entro pochi anni i cieli delle nostre città potrebbero riempirsi di automobili volanti molto simili a quelle che si vedono negli episodi dei "Jetson" (il celebre cartone animato di fantascienza Usa). La Moller International - una ditta americana con sede a Davis - ha infatti messo in produzione un nuovo modello di automobile volante (nome in codice: M200G Volantor) a forma di Ufo, capace di sollevarsi dal suolo e atterrare in verticale e in grado di trasportare fino a due persone. Il veicolo - basato su uno speciale tipo di motore che gli consente di comprimere ed espellere aria molto rapidamente - può fluttuare ad una altezza di circa tre metri e mezzo dal suolo e raggiungere una velocità di ottanta chilometri orari; grazie al volo verticale TM200G Volantor può inoltre superare facilmente ostacoli quali rocce, specchi d'acqua e così via.
Stando a Rob Enderle, noto esperto di analisi e previsioni tecnologiche, prima che l'automobile volante della Moller International diventi un mezzo di trasporto d'uso comune è necessario creare un apposito mercato (e a questo proposito lo studioso suggerisce di far apparire le automobili volanti in film e pubblicità di vario genere).
I MODELLI
Secondo Bruce Calkins, general manager della ditta in questione, in attesa dello sviluppo di un siffatto mercato TM200G Volantor avrà per ora scopi ricreativi (cioè potrà essere usato per viaggi di piacere a corto raggio, ad esempio in campagna o nelle zone di mare), mentre i modelli successivi potrebbero essere usati anche quotidianamente per andare al lavoro o a fare la spesa. A questo proposito i tecnici della Moller International stanno lavorando alla realizzazione di un veicolo ancora più sofisticato (già battezzato M400 Skycar) i cui primi esemplari dovrebbero essere pronti entro tre anni. Il prezzo di quest'ultimo vei-
colo dovrebbe aggirarsi inizialmente attorno ai 500 mila dollari, per poi scendere - una volta iniziata la produzione in serie - a circa 60/80 mila dollari.
A differenza dell'M200G Volantor TM400 Skycar dovrebbe potersi librare a più di diecimila metri d'altezza, e di conseguenza la Moller sta già pensando a mettere a punto un sistema di controllo aereo che prevenga incidenti che coinvolgano automobili volanti e altri tipi di veicoli (cioè aerei ed elicotteri). Per quanto riguarda gli eventuali scontri tra automobili volanti medesime i tecnici Usa stanno invece lavorando a un sistema di controllo in remoto basato sul gps che prevenga in modo automatico - senza quindi l'intervento del conducente - qualunque collisione. Il sistema di alimentazione dell'M400 Skycar dovrebbe basarsi - nelle intenzioni dei suoi progettisti - sull'utilizzo di alcol, un carburante che renderà tale veicolo eco-compatibile. Analogamente verranno presi provvedimenti per ridurre al minimo l'inquinamento acustico.
LA LOGISTICA
Prima che le automobili volanti prendano definitivamente piede sarà inoltre necessario risolvere una serie di problemi di tipo logistico (attualmente i veicoli testati dalla Moller sono autorizzati a decollare solo dagli aeroporti, ma si sta già pensando alla creazione di zone specifiche, i cosiddetti "vertiporti", cioè aree atte a consentire per l'appunto il decollo verticale) e di tipo legale (relativi cioè alla preparazione richiesta ai futuri conducenti - ad esempio alla necessità di eventuale brevetto di pilota e così via).
Nel frattempo chi fosse interessato all'acquisto dell'M200G Volantor può prenotarne un esemplare (pei ora ne sono stati messi in produzione sei, altri seguiranno) contattando direttamente la ditta Usa; il prezzc base è relativamente contenuto, t cioè novantamila dollari (circa 65 mila euro).