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Ci sono per esempio le «teste calde» dei centri sociali più arrabbiati che, inneggiando ai «compagni in galera» per gli incidenti dell’11 marzo scorso - quando Milano ripiombò nella violenza politica - non trovano di meglio che bruciare due bandiere israeliane. E ancora fischi e insulti, alla brigata ebraica che sfila con le bandiere d’Israele, al grido di «Sionisti, assassini». E poi ci sono le tante teste «insofferenti» che riservano all’esangue ministro Letizia Moratti cinque minuti di fischi e slogan (il più gettonato: «Scuola pubblica!») fino a quando, dopo duecento metri, il ministro non abbandona il corteo. Una contestazione che avviene nonostante la candidata sindaco per il Polo si accompagni al padre, ex deportato nel campo di concentramento nazista di Dachau. E sono queste «teste», questi episodi, che alla fine concentrano l’attenzione politica e le inevitabili polemiche su una manifestazione che per partecipazione, colore e tranquillità, coinvolge l’intera città. Per il Professore poi, lungo i quattrocento metri che separano Piazza San Babila da Piazza Duomo e che percorre in corteo, è un vero e proprio trionfo con un abbraccio finale della piazza cui il capo dell’Unione fatica a sottrarsi, dopo aver promesso «cinque anni di governo» per riportare «l’Italia tra i protagonisti del mondo». Ma soprattutto l’episodio della contestazione a Letizia Moratti, che proprio Prodi è tra i primi a stigmatizzare, spiegando che «disapprovo pienamente» perché «chi è presente riconosce il valore del 25 aprile», a scatenare reazioni e polemiche, con il Polo che accusa la sinistra di aver strumentalizzato per l’ennesima volta la manifestazione. E anche se la stessa Moratti fa sapere che l’abbandono del corteo era stato deciso indipendentemente dai fischi, per il neo senatore e presidente della Regione Roberto Formigoni «è il segno di come una parte della sinistra ritiene debba essere la democrazia: vietare il diritto di cittadinanza a chi non la pensa esattamente come te».

non saprei cosa votare. per me è una festa nazionale che dovremmo festeggiare tutti. purtroppo è usata da alcuni per farsi propaganda politica o aizzare discussioni inutili

la mamma dei stupidi è sempre incinta...purtroppo certa gente dovrebbe sparire dalla faccia della terra.

Io sono di sinistra ma mi fa ribrezzo sapere che nella mia schiera politica esistono ancora persone stupide e con la morale civile sotto i tacchi per non dire inesistente.
Sinceramente non saprei cosa votare...io penso che ci facciamo cmq una pessiama figura. Non sono da attribuire alla sinistra cose del genere. Non son da attiribuire a nessuno. Se sono atteggimenti da sinistra allora dovrei insultare e bruciare bandiere pure io??? no non penso...mi daq fastidio chi insulta la parte buona di quella parte politica che io rappresento. Ancora piu fastidio gente cosi che la infanga e da adito alla destra di poter incrementare il carico.

Il 25 è la festa della liberazione. E' una festa di tutta la popolazione, di un certo periodo della nostra storia d'Italia. E' un ricordo che bisogna portare avanti...un ricordo non si modifica così come degli ignoranti lo stanno facendo ai giorni nostri.

Sicuramente la prima.. Purtroppo nella realtà non è cosi!
Prodi può stigmatizzare quanto vuole, quella xo è gente che ha nel suo "governo"!! Auguri!

bella tanja sono d'accordo

quoto in toto marco

marcosniper ha scritto:Sicuramente la prima.. Purtroppo nella realtà non è cosi!
Prodi può stigmatizzare quanto vuole, quella xo è gente che ha nel suo "governo"!! Auguri!

concordo..

purtroppo esistono anche le teste calde dall'altra parte, che colgono l'occasione per ricordare i caudti della repubblica sociale italiana... tutto ok, se non fosse presa come occasione per inneggiare al duce

mah, ci stiamo traformando in un paese di ultrà incivili fuori dallo stadio...

thrantir ha scritto:
mah, ci stiamo traformando in un paese di ultrà incivili fuori dallo stadio...

a me sembra che sia sempre stato così
nel 94 berlusconi allora presidente del consiglio fu tempestato di bulloni alla manifestazione del 25 aprile a milano
mi semrba che in 12 anni non è cambiato niente

se pensi che è dal 66/68 che più o meno ogni anno è così non vedo cosa ci sia da soprendersi.

Ancora piu fastidio gente cosi che la infanga e da adito alla destra di poter incrementare il carico.

poi scusatemi tanja forse fraintendo ma per te questa destra è fascista, o intendi che poi di la strumentalizzano?

perchè col fascismo centra proprio niente è molto più "fascista" come idee sociali bertinotti di tutta la destra messa assieme

perchè col fascismo centra proprio niente è molto più "fascista" come idee sociali bertinotti di tutta la destra messa assieme

daccordissimo