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la chiesa getta la maschera e indica come votare

Inviato:
20 mar 2006, 20:09
di Aragorn
Anche se con una certa ipocrisia ha voluto sottolineare l'estraneità della chiesa dalla politica italiana, Ruini: dicendo "Attenti alla famiglia, no ai Pacs" ha chiaramente indicato ai cattolici quale coalizione votare e quale no.
No ai pacs. "Rispetto della vita umana dal concepimento al suo termine naturale" e "sostegno concreto alla famiglia legittima fondata sul matrimonio" evitando "di introdurre normative che ne comprometterebbero gravemente il valore e la funzione". A questi temi il cardinale Ruini chiede di prestare "speciale attenzione" e di usarli come "criterio di orientamento in rapporto ai programmi delle diverse forze politiche".
Ora credo che sia vergognoso che la chiesa si esprima su questioni politiche, ma trovo ancor più ridicolo partiti che si dicono cattolici che stanno in coalizione con chi è stato scomunicato appunto per scelte politiche.
Cmq non nascondiamoci dietro un dito la scelta della chiesa di appoggiare la destra non nasce da questioni morali, bensì come vendetta dell'attacco della sinistra che voleva tassargli gli enti imponendogli l'ici.

Inviato:
21 mar 2006, 20:25
di Raven
Mah io penso che, come ente libero in libero Stato, per di più rappresentante una buona fetta di popolazione, e ancora in virtù del Concordato, la Chiesa abbia tutto il diritto di indicare quali tematiche coinvolgono la fede ed esprimere le sue opinioni.
Mi chiedo i laici che hanno da temere: se la gente è laica come loro non si farà certo influenzare, mentre i cattolici presumibilmente lo faranno. Non credo che Ruini mi aspetterà al di fuori del seggio per controllare la crocetta che ho messo e decidere di conseguenza se darmi o no l'olio di ricino...
Bonino & soci, Diliberto & compagni hanno solo da adeguare le idee, in modo da avere la Chiesa anche dalla loro parte, o rimanere su queste posizioni, ed averla contro.
Mi ha fatto ridere, nel dopoTG di Mimun qualche sera fa, vedere Mastella dire lo stesso programma sulla famiglia dell'UDC (cioè dell'altra parte!), per poi sentire la Bonino, della stessa coalizione, dire il contrario...
Per quanto riguarda i beni ecclesiastici e la guerra di tasse con l'estrema Sinistra beh, lì entriamo in un campo delicato (che naturalmente non emerge dalle notizie...) in cui son d'accordissimo che la Chiesa dovrebbe essere meno proprietaria di beni, e occuparsi maggiormente delle anime, oltre che (soprattutto) dei bisognosi...

Inviato:
22 mar 2006, 11:55
di thrantir
e' una questione delicata, specie in questo periodo di campagna elettorale: se la chiesa vuole esprimere il suo parere su certe tematiche, e' liberissima di farlo... il discorso e' che un cattolico puo' benissimo scegliere di sposarvi invece della semplice convivenza, puo' scegliere di non abortire, puo' scegliere di non praticare l'inseminazione artificiale... ma non per questo motivo lo stato deve impedirlo a tutti
diciamo che l'espressione del parere della chiesa su temi ben precisi in questo periodo suona tanto come un tentativo moralmente poco dignitoso di influenzare il voto...

Inviato:
22 mar 2006, 12:02
di Aragorn
teo lo sai benissimo come influenzano i voti
10 anni fa i preti in predica dicevano votate marini, 8 anni fa dicevano votate prodi oggi dicono votate silvio
e si spostano una marea di voti altro che i duelli in tv

Inviato:
22 mar 2006, 12:19
di diegofio
thrantir ha scritto:il discorso e' che un cattolico puo' benissimo scegliere di sposarvi invece della semplice convivenza, puo' scegliere di non abortire, puo' scegliere di non praticare l'inseminazione artificiale... ma non per questo motivo lo stato deve impedirlo a tutti
a parte il matrimonio che ciascuno è libero di farlo o meno (si potrebbe spostare il discorso sui diritti legati al matrimonio) le altre due questioni sono andate al voto, e la cittadinanza si è espressa, non le ha imposte la chiesa. difatti in italia (purtroppo a mio parere) si può abortire, cosa contraria a tutti i principi cattolici. Questo a dimostrare che il parere della chiesa va tenuto in considerazione dai cattolici, ma ognuno è libero di fare come crede


Inviato:
22 mar 2006, 12:30
di Aragorn
ieri belusconi diceva che cmq quel che si vuol legiferare sinistra i pacs, non è compito di un governo ma del parlamento e che i forzisti hano liberta morale di votare come vogliono.
mentre da presidente del consiglio affermava che l'avvocatura dello stato gli ha spiegato che quel che la sinsitra chiama pacs si può fare benissimo oggi con un accordo privato fra le parti con la sottoscrizione di "un contratto"

Inviato:
22 mar 2006, 15:18
di thrantir
si potrebbe rigirare la cosa: se e' possibile, perche' non istituzionalizzarlo...
comunque, ricordo una discussione con una mia amica che s' fidanzata con un avvocato, e mi diceva che, a livello legale, non si riesce a fare proprio la stessa cosa... ci vorrebbe un giurista che ci illumini
