Il governo tira dritto approvato il decreto legge per Eluana

[Aragorn]

guarda diego io mi considero cristiano e non cattolico, anche se devo dire che l'attuale papa mi piace un fracco di più del precedente.

[nemesys_72]

tornando alla storia del presidente, governo parlamento, confermo che è come ha detto beleg, avrò fatto vari anni di tutti i diritti possibili ed immaginabili per qualcosa......
una cosa però non è così semplice, l'art. 77 della costituzione recita "Quando, in casi straordinari di necessità e d'urgenza, il Governo adotta, sotto la sua responsabilità, provvedimenti provvisori con forza di legge, deve il giorno stesso presentarli per la conversione alle Camere che, anche se sciolte, sono appositamente convocate e si riuniscono entro cinque giorni."; in questo caso il presidente non è che sia poi così vero che può sindacare o meno, proprio perchè si parla di "casi straordinari di necessità ed urgenza.."

Ma non è questo il caso. Napolitano ha stoppato il provvedimento, prima che per assenza di "caso di straordinaria necessità, soprattutto perchè andava a stoppare una sentenza passata in giudicato, ovvero perchè invadeva il campo della magistratura, che deve restare separata da esecutivo e Parlamento.

la magistratura deve attenersi alla legge, se non c'è la legge, non può crearla lei come è successo in questo caso..
napolitano ha deciso lui che non c'è necessità ed urgenza, per me c'è..

non so se hai seguito tutta la trasmissione, hai sentito la giornalista che era andata in ospedale il giorno dell'incidente? ha detto che subito il padre aveva detto ai dottori di smettere tutte le terapie.. 17 anni fa..

[Beleg]

Certo, l'ha detto, e questo fatto va a "favore" del padre. Vuol dire che la volontà di Eluana lui l'aveva ben nota già da allora: lei non voleva vegetare in un letto. E questa è anche una smentita a chi ritiene che la sua battaglia per farla morire sia legata alla stanchezza di aver visto la figlia vegetare in un letto per 17 anni.

Guarda, Neme, nella lettera privata inviata a Berlusconi, e di riflesso nella risposta negativa all'approvazione del dl, Napolitano non ha posto come condizione "anticostituzionale" il fatto che non c'era urgenza per questo dl, non è questo il motivo primario per cui l'ha stoppato. L'ha fermato perchè era in palese contrasto con una sentenza passata in giudicato ed aveva la facoltà di sospenderla o fermarla. L'anticostituzionalità del dl del governo sta proprio nello stoppare una sentenza definitiva, invadendo il campo della magistratura, a prescindere dal contenuto della sentenza stessa. Questo è "anticostituzionale". Il Presidente non poteva consentire che si creasse un precedente come questo, in cui l'esecutivo o il Parlamento sospendo, fermano o rivedono una sentenza passata in giudicato. Sarebbe un fatto gravissimo. E' uno dei pilastri del nostro ordinamento democratico e della Costituzione.

[diegofio]

guarda diego io mi considero cristiano e non cattolico, anche se devo dire che l'attuale papa mi piace un fracco di più del precedente.

certo sergio era per dire: anche chi è contrario a questa cosa come mi pare di capire lo sei tu, arriva alla conclusione con la propria testa.
perchè sembra che chi sia contrario possa essere solo un pecorone talebano pazzo cristiano che ha seguito l'indirizzo dato dal papa (tutti insulti letti su hwupgrade da tipi a cui non sono riuscito a far capire che non esiste una verità assoluta vista la complessità della questione e di rispettare anche chi la pensa diversamente)
quindi come sei contrario tu pensando con la tua testa può esserlo anche il governo. si tratta solo di una differenza di vedute, come ho detto prima non esiste una verità assoluta.

[nemesys_72]

Certo, l'ha detto, e questo fatto va a "favore" del padre. Vuol dire che la volontà di Eluana lui l'aveva ben nota già da allora: lei non voleva vegetare in un letto. E questa è anche una smentita a chi ritiene che la sua battaglia per farla morire sia legata alla stanchezza di aver visto la figlia vegetare in un letto per 17 anni.

Guarda, Neme, nella lettera privata inviata a Berlusconi, e di riflesso nella risposta negativa all'approvazione del dl, Napolitano non ha posto come condizione "anticostituzionale" il fatto che non c'era urgenza per questo dl, non è questo il motivo primario per cui l'ha stoppato. L'ha fermato perchè era in palese contrasto con una sentenza passata in giudicato ed aveva la facoltà di sospenderla o fermarla. L'anticostituzionalità del dl del governo sta proprio nello stoppare una sentenza definitiva, invadendo il campo della magistratura, a prescindere dal contenuto della sentenza stessa. Questo è "anticostituzionale". Il Presidente non poteva consentire che si creasse un precedente come questo, in cui l'esecutivo o il Parlamento sospendo, fermano o rivedono una sentenza passata in giudicato. Sarebbe un fatto gravissimo. E' uno dei pilastri del nostro ordinamento democratico e della Costituzione.

mah, secondo me più che la volontà della figlia ha espresso la sua sai, solo che questo non lo posso sapere io, non lo puoi sapere tu e nessun'altra persona, il fatto stesso che la magistratura abbia sentito solo le 3 amiche a favore della tesi del padre e non le altre 3 + le 2 insegnanti che dicono il contrario è segno di errore giudiziario..

venendo alla magistratura, non è stato una sentenza ma un decreto, come ha ricordato il direttore de Il Giornale ieri sera, quindi non è vero che si deve obbedire a tale cosa, anche perchè secondo me è palese che è stata la magistratura per prima ad intromettersi in un ruolo non suo, la magistratura applica le leggi, non crea il diritto, non ha questo potere..
è stata per prima la magistratura a invadere un campo non suo, quello di creare appunto la legge, e per fortuna che non siamo in uno stato di common law, altrimenti d'ora in avanti quello che ha deciso si dovrebbe seguire..

[Aragorn]

guarda diego io mi considero cristiano e non cattolico, anche se devo dire che l'attuale papa mi piace un fracco di più del precedente.

certo sergio era per dire: anche chi è contrario a questa cosa come mi pare di capire lo sei tu, arriva alla conclusione con la propria testa.
perchè sembra che chi sia contrario possa essere solo un pecorone talebano pazzo cristiano che ha seguito l'indirizzo dato dal papa (tutti insulti letti su hwupgrade da tipi a cui non sono riuscito a far capire che non esiste una verità assoluta vista la complessità della questione e di rispettare anche chi la pensa diversamente)
quindi come sei contrario tu pensando con la tua testa può esserlo anche il governo. si tratta solo di una differenza di vedute, come ho detto prima non esiste una verità assoluta.

diego per me nn c'entra nulla la religione questa situazione è sintomo della deriva della ns società, dove si chiede il diritto anche a uccidere il proprio figlio, roba che manco le BESTIE fanno. Ripeto per me il padre ha perso il cervello, e mi permetto di giudicarlo, e chi oggi ha scritto boia sul muro davanti la clinica, ha tutto il mio appoggio x' chi smette di sperare chi vuole ammazzare la propria figlia è solo un meschino

[Aragorn]

In verità una domanda si affaccia insistente alla coscienza: non dare più il cibo e l’acqua ad una persona, come si deve chiamare se non omicidio?

[nemesys_72]

"Il Capo dello Stato ritiene che il decreto della Corte d'Appello, sulla cui base il tutore è autorizzato a chiedere il distacco del sondino, sia una decisione definitiva dell'autorità giudiziaria. Il rispetto del principio della separazione dei poteri gli impedirebbe perciò di avallare un decreto dell'esecutivo che ne paralizzi l'esecuzione. Ma anche questo argomento è controvertibile, perchè per definizione, i provvedimenti assunti in sede di giurisdizione volontaria non contenziosa non hanno forza di giudicato, e sono anzi revocabili e modificabili dal giudice in ogni momento, proprio perchè preordinati all'esistenza prioritaria della tutela dei diritti e degli interessi dei soggetti deboli. A seguire questa ricostruzione, non vi sarebbe perciò nessuna sentenza passata in giudicato e nessun reale conflitto di attribuzione tra poteri."

Nicolò Zanon
Ordinario di Diritto costituzionale
Facoltà di Giurisprudenza
Università degli Studi di Milano

[Aragorn]

ed è quello che dicevo io ieri ma non c'è peggior sordo di chi nn voglia sentire

[takion]

Qui non si tiene conto dello stato fisico del corpo della donna. Le manca una parte di cervello e come prospettato il suo non riprendersi facilmente dipende da quello, per cui le mancherebbero tutti gli stimoli, compreso udito, appetito e quanto d'altro. Parlare di persona in stato vegetativo (non vegetale, occhio) si potrebbe dire non sia il suo caso, perché è sì in quello stato ma il corpo ha subito gravi danni (perdite).
Per assurdo parlando sapete che potrebbe risvegliarsi (troppo difficile per non dire impossibile) e iniziare a parlare un'altra lingua? Questo perché alcune parti mancano e con esse la possibilità di raggiungere quelle "insenature" di memoria ora inesistenti.

Ho sentito il "cavaliere" fare una domanda abbastanza sibillina... "Perché dopo 17 anni si parla solo ora della sua possibile morte?"

A questa voglio rispondere io stesso pur non avendo alcun legame con lei o la sua famiglia: "Perchè serve a voi politici per sviare l'opinione pubblica da altre cose molto gravi che vi colpiscono direttamente; o per sviare la vostra incapacità".

Però ho pure una domanda da porgli e spero che chi lo conosce gliela ponga da parte mia:
"Perché dopo che il padre a chiesto la sospensione di ogni cura e dopo ben 17 anni di tentativi, voi politici avete preso la questione come vostro cavallo di battaglia? Perché vi immischiate in questioni che riguardano quella donna e la sua famiglia?".
Darò sempre ragione al padre, perché solo lui la conosce e non penso voglia il male di sua figlia! Gli altri se anche si buttano a Tevere... fanno solo un favore.

Attenzione perché le leggi che faranno non saranno neppure da prendere in considerazione, altrimenti in breve tutti si ritroveranno che il proprio corpo sarà esclusiva proprietà di Microsoft! Bill Gates ha da anni registrato un progetto per cui ogni corpo che sia sottoposto ad applicazioni/cure di/con parti elettroniche sia dichiarato di sua proprietà.
Nel caso di Eluana potrebbe verificarsi l'applicazione di qualche chip, sempre che lei si risvegli volontariamente, ma dubito perché con 1/5 di cervello in meno...

Cercate in rete "Il mio corpo per la Microsoft". Se non trovate, ditemelo che in caso posto io qualcosa di quell'epoca.

[Beleg]

"i provvedimenti assunti in sede di giurisdizione volontaria non contenziosa non hanno forza di giudicato, e sono anzi revocabili e modificabili dal giudice in ogni momento, proprio perchè preordinati all'esistenza prioritaria della tutela dei diritti e degli interessi dei soggetti deboli."

Neme, ti sei risposto da solo.

Non è in nessun caso l'ESECUTIVO, cioè direttamente Berlusconi e compagnia (ma neanche il Parlamento), che può intromettersi in vicende giudiziarie concluse, siano esse decreto o sentenza. Il governo o chi per lui, seguendo le REGOLE, deve rivolgersi al giudice, ovvero direttamente alla magistratura, per far modificare quel provvedimento uscito dalle aule giudiziarie. Non può usare in nessun caso la scorciatoia del dl perchè non rientra tra le sue competenze, possibilità e attribuzioni nei confronti di un provvedimento della magistratura. Torniamo quindi al giusto stop dato da Napolitano; ha fatto l'unica cosa che poteva fare come garante dei principi costituzionali. La magistratura ha emesso quella sentenza in base alle prove acquisite e a ciò che stabilisce la Costituzione. Stop. C'è un buco legislativo in tema di fine-vita? Si. Va colmato? Certo che sì. Adesso, dopo dieci anni di battaglie, dopo la sentenza, dopo che la magistratura ha respinto il ricorso contro questa sentenza, dopo che hanno iniziato a ridurre l'alimentazione ad Eluana, si ricordano di colmare il buco? Perchè non l'hanno fatto prima? E' un assurdo incredibile. L'unica spiegazione sta nell'opportunismo.

E trovo francamente vergognoso speculare su questa vicenda come sta facendo da stamattina Berlusconi su tutti i telegiornali, e sul suo giornale di partito, scaricando di fatto le responsabilità dell'interruzione dell'alimentazione ad Eluana sul Capo dello Stato. Evidentemente il Primo ministro, come è noto da tempo, è avverso al rispetto delle regole, e temo fortemente che lo sia buona parte del suo elettorato.

Poi sento pseudo-esperti, politici, porporati, tutti che vogliono mettere bocca e decidere quello che va fatto con la vita di un'altra che nemmeno conoscono. Io dico che dovrebbero tacere tutti, perchè in questo caso se c'è qualcuno che può dire qualcosa, quello è solo il padre.

[Beleg]

non esiste una verità assoluta vista la complessità della questione e di rispettare anche chi la pensa diversamente)
quindi come sei contrario tu pensando con la tua testa può esserlo anche il governo. si tratta solo di una differenza di vedute, come ho detto prima non esiste una verità assoluta.

Infatti, non esiste una verità assoluta. E io sono d'accordo su questo principio generale.
Peccato che il nostro presidente del consiglio è il primo a non rispettare questa regola. Tant'è che da stamattina va ripetendo su tutte le tv che questo è uno scontro tra chi è portatore "della libertà e della vita" (cioè lui) e chi è portatore "dello statalismo e della morte" (cioè Beppino Englaro e tutti quelli che sono d'accordo con lui). Alla fine è riuscito a politicizzare pure una vicenda così. Come vedi nel suo pensiero ci sono molte sfumature.

[diegofio]

ma infatti berlusconi sta sbagliando alla grande, ti dò perfettamente ragione. e in questo modo butta benzina sul fuoco mettendo proprio in cattivo risalto chi pensa (legittimamente) che eluana debba vivere.
e da grande stratega qual è, è riuscito a distogliere l'attenzione dai provvedimenti su sicurezza e giustizia.

[nemesys_72]

Non è in nessun caso l'ESECUTIVO, cioè direttamente Berlusconi e compagnia (ma neanche il Parlamento), che può intromettersi in vicende giudiziarie concluse

non sono concluse, un decreto come quello emesso non ha lo stesso valore di una sentenza, il decreto non è assolutamente passato in giudicato..

Non può usare in nessun caso la scorciatoia del dl perchè non rientra tra le sue competenze, possibilità e attribuzioni nei confronti di un provvedimento della magistratura. Torniamo quindi al giusto stop dato da Napolitano; ha fatto l'unica cosa che poteva fare come garante dei principi costituzionali. La magistratura ha emesso quella sentenza in base alle prove acquisite e a ciò che stabilisce la Costituzione. Stop. C'è un buco legislativo in tema di fine-vita? Si. Va colmato? Certo che sì.

un governo lo può fare motivi di necessità ed urgenza, non sono un costituzionalista, anzi, ma è così..

la magistratura ha sbagliato in primis, c'è un vuoto legislativo, non lo può ASSOLUTAMENTE colmare lei, non rientra nei poteri del giudice..

il capo dello stato ha sbagliato in quanto c'è un decreto di un giudice, non una sentenza, non è la stessa cosa, non è passata in giudicato la cosa, non sta garantendo nulla il capo dello stato..

Tant'è che da stamattina va ripetendo su tutte le tv che questo è uno scontro tra chi è portatore "della libertà e della vita" (cioè lui) e chi è portatore "dello statalismo e della morte" (cioè Beppino Englaro e tutti quelli che sono d'accordo con lui). Alla fine è riuscito a politicizzare pure una vicenda così.

non è così, si riferiva al capo dello stato quando ha detto portatore "dello statalismo e, in questo caso, della morte"..
ha proprio detto capo dello stato..

[takion]

Allora se mi verrà la peritonite, dovrò chiedere permesso a loro per farmela levare? (mi vogliono pericoloso?)

Il fattore di legame ematico non conta? Che vogliono con le loro leggi che usano per ammazzare? Si facciano da parte e lascino che sia il padre a decidere. Rispondano invece degli omicidi nascosti, quelli di cui non vogliono parlare e che invece attendono Giustizia.

Volete scommettere che per 1 Eluana che sta passando un inferno ce ne sono 100 che stanno già in paradiso? Tutto ciò grazie a chi ha pompato la cosa, tutti uniti in una scellerata campagna di carattere pseudo politico legale.