di Aragorn il 22 lug 2005, 15:07
Roma, 22 lug. (Adnkronos) - La Corte di Cassazione spezza una lancia nei confronti degli automobilisti tartassati dalle multe e sancisce che sono da stracciare le contravvenzioni inflitte dai vigili 'a distanza'. Una distanza superiore ai cento metri, osserva piazza Cavour, non puo' ''consentire una credibile valutazione'', dunque, la multa finira' nel cestino. Sulla base di questo principio, la Prima sezione civile (sentenza 15324/05) ha dichiarato nulle due contravvenzioni inflitte a Gennaro B., un automobilista di Bressanone che si era visto arrivare a casa tre multe relative ad altrettante violazioni del Codice della strada ''comesse il 21 dicembre 2000'
«Non tutto quel ch'è oro brilla,
Né gli erranti sono perduti;
Il vecchio ch'è forte non s'aggrinza,
le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco,
L'ombra sprigionerà una scintilla;
Nuova sarà la lama ora rotta,
E re quei ch'è senza corona.»