Fini-Berlusconi, nervi tesi e scontro dopo le elezioni

[diegofio]

beleg dovresti rivederti la storia del msi e di an per capire quanto fini era tollerato e nn amato in quel partito

E comunque comincio a credere che Fini si sia pentito l'anima di aver sciolto An nel Pdl... Forse voleva un partito conservatore europeo o un centrodestra alla Sarkozy, magari animato da dibattiti interni...

e è uno che si iscrisse al msi perchè aveva visto berretti verdi....

non lo vide quel film, e spesso guccini ricorda prima dei concerti questa cosa con una storiella del tipo:

se al tempo anziché vederlo io non ci fossi riuscito
e fini invece sì
ora io sarei un fascista leader di alleanza nazionale
e fini avrebbe scritto la locomotiva?


"Il tricolore evoca un sentimento di cinquant'anni fa"
"la mafia italiana risulterebbe essere la sesta al mondo ma è quella più conosciuta" anche per i film e le fiction che ne hanno parlato, come "le serie della Piovra" e in generale "la letteratura, Gomorra (di Roberto Saviano ndr) e tutto il resto"
a me solo ste due dichiarazioni mi bastano per sostenere fini

[Aragorn]

a parte che lo racconta lui di berretti verdi...

e la frase di berlusconi è pressochè identica a quella di borsellino solo che allora borsellino parlava di 7ma mafia al mondo.... ora ha scalato posizioni... mi chiedo come mai nessuno 20 anni fa sollevò polemiche.... bah...

[Aragorn]

e poi ripeto in un partito normale una persona seria e intelligente si presenta con le sue tesi al congresso se ne è convito... nn fa ste buffonate di dichiarare gruppi parlamentari nuovi per poi fare retromarcia x' i numeri sono troppo esigui per mettere in crisi il governo

[Aragorn]

insomma ieri uno dei famosi 46 firmatari si è lasciato sfuggire "anche capezzone da come è messo l'avrebbe firmato" e sembra che meno della metà seguirebbe fini nella sua avventura da quanto riportano i cronisti. Curioso il caso di chi ha firmato entrambi i documenti x' non in contrasto l'uno con l'atro

Curiosità nel discorso di Fini all'unico e ultimo congresso di an in 12 anni (e continuerò a sottolinearlo x inquadrare meglio il personaggio) disse che avrebbe sciolto le 3 correnti di an perchè sono una metastasi che avrebbe portato alla fine del partito stesso e lui è contrario ad avere correnti... e al solito per il personaggio la coerenza nn è il suo forte.

[Beleg]

Ma Fini già sapeva in partenza, quando ha fondato il partito, che i numeri di An erano in minoranza rispetto a Fi. Non è che l'ha scoperto ora contandoli. E' come se gli ex Margherita avessero forzato uno dei congressi Pd sulle loro posizioni: difficile surclassare la maggioranza ex Ds, salvo specifiche concessioni come fu per Franceschini del dopo-Veltroni

E' politicamente comprensibile che non abbia scelto direttamente la strada congressuale, almeno per un paio di ragioni. Andare al congresso e proporre una tesi di contrasto rispetto all'attuale politica con i suoi numeri, due anni fa come adesso, sarebbe una sconfitta assicurata per Fini, visto che la maggior parte dei membri del Pdl (in quota Fi, e ora anche ex An) segue le indicazioni del capo. Per questo motivo, relegato nel suo ruolo istituzionale, in questi mesi si è incontrato più volte con Berlusconi, alla ricerca di una mediazione che non li contrapponesse direttamente in una sede ufficiale come un congresso. Ma evidentemente il premier, ben conoscendo le forze in campo ed essendo poco incline a cedere, non ha voluto ascoltarlo, nè "venirgli incontro". Altrimenti non credo che un politico d'esperienza come Fini sarebbe arrivato a questo punto...
Poi i continui articoli dei giornali di Berlusconi contro Fini, la vittoria della Lega e il crescente appiattimento del premier su quest'ultima hanno aperto lo squarcio attuale, la classica goccia... Credo che Fini si sia mosso rileggendo anche queste variabili...

Ma se la politica di Fini (che comunque non è mai stato protagonista principale nella guida di un governo) non è stata finora degna di un centrodestra europeo (ricordo solo la legge contro l'immigrazione clandestina, la tolleranza zero sulla sicurezza, la spinta sulle liberalizzazioni), lo è stato forse il populismo berlusconiano mostrato finora? Io credo di no. Forse in Italia non l'abbiamo mai vista una destra europea... e, forse, Fini sperava che il Pdl lo diventasse...

[Aragorn]

guarda che chi fa il passaggio fini = AN commette un errore madornale e il fatto che tutti i dirigenti di AN l'abbiano abbandonato nn è un caso

Altro incisio ok beleg tutto perfetto, ma le posizioni di fini sono tutto meno che di destra, un elettore del msi nn può accettare l'apertura sul voto agli immigrati, sul biotestamento, sulle unioni fra gay, sull'inseminazione artificiale per citarne alcune, fini parla come la bonino, che si è di destra, x' i radicali sono tutto meno che di sinistra dal punto di vista economico, ma nn è di destra sui valori, alcuni dicono che nn ci sono più valori in polica, ma chi era missino li ha ancora e ci crede fortemente e il compagno fini nn lo rappresenta anzi. Gente che negli anni 70 ha preso le botte gente che negli anni 80 e 90 ha avuto le bombe sotto case non può stare con fini. Se deve strizzare l'occhio lo fa alla lega che continua su quei valori che furono del msi

[diegofio]

la destra, la sinistra, il pensiero stesso evolvono, non si può guardare all'immigrazione o alle unioni civili per dirtene due nel 2010 come lo si faceva negli anni 70.
tanti di an non andranno con fini per una questione di poltrone, per non passare dalla maggioranza alla minoranza purtroppo non credo sarà solo questione di idee.

[Aragorn]

diego ripeto c'è un voto che nn ideologico ed è il 70% del voto italiano è uno che è ideologico, ci sono valori inalienabili per molte persone e fini li disattende, poi ci mancherebbe rispetto per tutti. Capisco che oggi come oggi fra pdl e pd sembra un calderone ma molti votano ancora credendo una visione di società. fini nn l'ha capito, o meglio l'ha capito ma lavora solo x il suo tornaconto, daltronde da uno che 12 mesi fa diceva che le correnti erano fantapolitica che nn si entrava nel pdl per fare la corrente di an, che vuoi aspettarti.... davvero in 20 anni ho visto cambiare idea tante volte, ma fini è soprendente di come si ci possa girare a 180 gradi nel battere di ali di un colibrì. coerenza questa sconosciuta

[patrix78]

Ma non vi viene proprio mai il dubbio che magari qualcuno specie della levatura morale di Fini può averne le @@ piene di vedere il presidente della sua coalizione calpestare le leggi (anche cristiane) per potersi fare i cavolacci suoi?
E poi vi lamentate per le unioni Gay, ma di uno che si tromberebbe pure sua nipote avendo la faccia di presentarsi la domenica all'altare per riceve re la comunione come se niente fosse non vi fate alcun problema, bell'esempio di coerenza questo...
Fini fa bene a separarsi da quella feccia.

[Beleg]

Allora attenzione, però, che neanche l'msi, e i suoi eredi, si ritrovano nell'attuale destra europea, per intenderci, alla Sarkozy o alla Merkel (peraltro più democristiana che di destra)... Anche il presidente francese non si potrebbe permettere di sostenere quelle posizioni su determinati argomenti: quello che lo fa forse è Le Pen...
La destra europea, per come la vedo io, è altro rispetto ai valori missini. E' forse più vicina dal punto di vista economico ai radicali (come hai ricordato tu) e dal punto di vista valoriale ai popolari...

Comunque il discorso delle botte e delle bombe è difficile da adottare universalmente come parametro per una scelta di campo, perchè così come le hanno subite tra gli anni 70 e 90, allo stesso modo le hanno anche date. Le responsabilità di quegli anni sono ampiamente condivise...

Ah.. ma se Fini non è An, tantomeno la destra si può riconoscere appieno nel populismo e nell'affarismo di Berlusconi. Meno che mai dovrebbe riconoscersi, per coerenza, con la Lega, che in quanto a rispetto della patria e del tricolore, valori fondanti della destra vera in Italia, è lontana anni luce... Non credo che, in piena coscienza, un vero missino possa riconoscersi in chi vuole pulirsi il cu*o col tricolore... a proposito di valori...

[Aragorn]

ma fini nn ha manco i valori dei popolari chieda a casini cosa pensa della morte assistita, delle staminiali e della bioetica... fini ha idee di ultrasinistra dal punto di vista etico, se solo si vanno a prendere discorsi di 3 anni fa diceva il contrario di quello che dice oggi... io di un galletto che segnala i venti continuo a nn fidarmi. ci vuole coerenza nella vita e fini ha dimostrato più e più volte di nn sapere cosa significa. e cmq beleg manco berlusconi rispecchia l'uomo di destra siamo lontani anni luce. E cmq sul discorso lega ti ospito 1 anno a varese e vedi se senti qualcuno dal netturbino all'imprenditore che parla di dividere l'italia... la lega è cresciuta e fin quando si continuerà a attaccarla con luoghi comuni continuerà a crescere e a espandersi in tutta italia.

Cmq per chiosare credo che alla fine la storia ha dimostrato che i rauti e i fiore avevano ragione quando se ne andarono dal msi guidato dalla dittatura fini.

Ah ultima cosa prima di infilarmi sotto la doccia "com'è che berlusconi deve accettare il dissidio interno?" quando Fini caccio storace che contestava apertamente il leader in un dissidio interno? ah coerenza questa sconosciuta....

[Beleg]

Guarda, Ara, io non attribuisco quelle frasi a chi vota Lega, ma alla dirigenza di quel partito, che cose simili le ripete in continuazione e con convinzione. A parte la questione Italia come nazione, valore primario per la destra (senza citare le recenti uscite di Bossi jr), ce ne sono altre, come i rapporti con il sud, con il centralismo statale, con l'immigrazione, con passaggi importanti della Costituzione. E non voglio entrare nel merito delle questioni, non dico siano giuste o sbagliate: ascolto solo ciò che dicono: parole e azioni in politica pesano, eccome...
Vorrei che certi punti fossero luoghi comuni, credimi, ma se li riaffermano in continuazione, e sempre in forme diverse, vuol dire che non lo sono... Detto questo, e lo ripeto, posso essere convinto della buona fede dell'elettorato che vota Lega, ma se si proviene da ambienti ex missini, mi sembra una strategia quantomeno incoerente considerando i valori della destra nazionale (lo stesso federalismo di marca leghista mi sembra poco compatibile con un'idea economica nazionale e unitaria: non esprimo giudizi di merito sul progetto in sè, faccio solo una constatazione), a prescindere se Fini sappia o meno rappresentare la vera destra (hai ricordato giustamente Storace, che ha una sua idea di quella visione politica).

Comunque, tanto per smorzare il 3d, leghisti ne ho incontrati la scorsa estate, andando a Mantova, Verona e Sirmione. A me sono capitate tutte persone per bene, davvero
Gli esagitati, poi, stanno un po' dapperttutto...

[diegofio]

http://www.youtube.com/watch?v=GhRFUBCB ... re=related

anche sti due mi sa che in quanto a coerenza...

[Beleg]

Fini sta esponendo ora le sue ragioni con lucidità: pochi slogan (qualcuno c'è stato), parecchi contenuti, a differenza di chi lo ha preceduto sul palco della Direzione.
Interessante la non-reazione dell'uditorio. Ma credo che parecchi rappresentanti e dirigenti del Pdl in platea sappiano bene che, se non ci fosse Berlusconi a miracolarli, molti di loro non farebbero nemmeno i portaborse dei portaborse...
Sull'immigrazione non mi pare abbia detto nulla di estrema sinistra: evitare che i medici ospedalieri siano messi in condizione di dover denunciare i clandestini che hanno in cura, non mi sembra un concetto comunista. Somiglia più alla pietà cristiana...

[Aragorn]

in linea di principio sono daccordo al 1000% con fini, su alcune cose sostanziali siamo lontani anni luce ma ci sta
mi soprende l'intervento di berlusconi a levarsi i sassolini

vediamo come finirà