di takion il 27 gen 2008, 00:06
Per forza: sono sempre quelli e quello che raggiungono è sempre la stessa identica cosa, cioè favorisce sé stessi e non la collettività. Il fatto stesso di riframmentare ora la decisione per il tipo di governo da insediare, già specifica che ci sono troppi modi di vedere e ciò non dovrebbe essere, perché secondo un certo target tutti vogliono il benessere, ed allora come mai gli schieramenti sono contrari tra loro? Perché mai nessuno di loro sì è in effetti dato da fare socialmente e a lungo, ma solo per la seggiola! Non è dal politico che si fa la nazione, ma dal sociale, da come la nazione recepisce ricchezza (economico-spirituale) che la eleva. Se non ho i soldi per il pane, sto male. Se invece i soldi li ho, allora è segno di situazione positiva. La politica arriva dopo, e dovrebbe servire a guidare giustamente una situazione intera economica... e non a fare "a chi arriva primo"...
Da quando le persone corrotte si uniscono tra loro per costituire una forza, le persone oneste devono fare lo stesso
(Conte Leo N. Tolstoy)