di takion il 09 feb 2009, 22:13
Non può essere considerato omicidio perché "il punto di non ritorno" secondo il dott Pirelli sarebbe dovuto avvenire dal 3° giorno date le condizioni della donna. Comunque quello che mi sorprende è che non abbiate capito che a tenerla in vita erano solo le macchine e i medicinali e per lei è stato meglio così perché avrebbe rischiato di divenire come una cavia e un oggetto nazionale di "pubblicità", cosa che il padre ha fortemente cercato di evitare.
Ciò che invece mi spiace per lei e altre persone nel suo stato, è che ci sia una legge che pretende, si arroga il diritto, di non permettere ad alcuno di darsi la "dolce morte". Questo è un tipico modo di pensare arrogante, presuntuoso di chi pretende di sapere tutto e conoscere tutto.
Con questo avete avuto modo di assistere a ciò che è naturale e non esagerato con l'aiuto di macchinari.
Ora vi invito a tenere d'occhio il padre perché quasi per certo si lascerà andare e in breve se andrà anche lui... solo chi c'è passato ed è vivo per raccontarlo può capire, la gente restante si limita a fare congetture, supposizioni ed effetti di propria immaginazione, ma la verità non la sa...
Da quando le persone corrotte si uniscono tra loro per costituire una forza, le persone oneste devono fare lo stesso
(Conte Leo N. Tolstoy)