di Aragorn il 19 apr 2010, 20:29
18 parlamentari su 22 eletti del nord in quota AN hanno sottoscritto un documento nel quale si dice che nn lasciano x niente al mondo il pdl, in lombardia l'ufficio di presidenza di quel che resta di an, ha incontrato tutti i dirigenti locali, assessori, sindaci ecc e nessuno si è posto sulla linea finiana.
il problema è di potere
fra pochi giorni, come prevedono i regolamenti parlamentari, vanno rivotati i presidenti delle commissioni stabili e la fedelissima di fini, la buongiorno presidente della commissione giustizia è la prima a saltare, visto che nn è gradita al governo. Oltretutto fini rivendica che nel direttivo e negli altri ogani nn ha nessuno che lo rappresenti, x' tutti quelli di AN in primis la russa per non parlare di gasparri l'hanno abbandonato da tempo, insomma il suo potere all'interno del pdl è ai minimi storici, qualche deputato che fino a ieri era di basso rango come bocchino e granata e qualche ex radicale come della vedova.
Cmq apriamo un excursus su fini, quando era presidente di AN, in an vigeva la dittatura in 12 anni un solo congresso quando la media del vecchio msi era di 1 ogni 2 anni, per non parlare il repulisti fatto dei coordinatori rei di aver parlato male al bar di fini (mattioli-la russa-gasparri), lo stesso mattioli da 7 giorni coordinatore fu rimosso senza beh senza mah senza nessun organo di partito che certificasse l'azzeramento dei vertici... era la volontà del padre-padrone.... quindi nulla mi sorprende del personaggio fini, quello che faceva i saluti romani e poi andava in israele a dire che la rsi fu il male assoluto, quello che chiudeva i discorsi col famoso motto "Dio Patria Famiglia" e poi dichiara di essere ateo e a favore delle famiglie di nuova generazione se vogliamo chiamarle così. Su questo forum l'ho sempre definito un politco nell'eccezione peggiore del termine. Vogliamo ricordare il fini che espelleva come monarca assoluto un parlamentare reo di aver distribuito un vhs su priebke, arrogandosi il diritto che è esclusivo dell'organo preposto del partito, quello dei probiviri?
La cosa più sensata sia aspettare il congresso che se nn erro si dovrebbe tenere a giugno e proporre la sua mozione, ma è troppo furbo, sa che sarebbe votata praticamente da nessuno facendo vedere quanto conta relmente nel partito, già era a malapena sopportato dalle 3 correnti in AN che ora abbracciano Berlusconi senza se e senza ma... figuriamoci ora, sarebbe imbarazzante per lui. Vedremo giovedì cosa succederà quando parlerà davanti a 600 persone... io ho il timore che partiranno i fischi (gli stessi fischi che accompagnavano fini alle manifestazioni di piazza degli ultimi anni di AN, coperte dai giornali... solo libero e il tg3 avevano la decenza di riportarli e di farli vedere)
Curioso è il caso Polverini, imposta da Fini come governatrice del lazio e abbandonata da fini in campagna elettorale, tanto che la polverini ha ringraziato mamma e berlusconi, nessun accenno al vecchio sponsor.
Io credo che i problemi derivino anche in parte dal caso puglia, dove fini ha posto il veto sul nome della poli bortone, ex missina candidata dall'udc.... e sappiamo tutti com'è finita...
Realisticamente pensarlo alla successione di berlusconi è oramai un azzardo, è molto + facile vedere il celeste formigoni, o tremonti come futuro premier che fini, per non parlare dei rumors che danno bertolaso in pole.
Quindi mi chiedo x' lo fa? nn è così scemo da pensarsi leader del centro destra, e non è ipotizzabile manco leader del pd... finire insieme a casini e rutelli per ambire a un 6% che nn conta nulla? mah.... sempre più convinto della tesi che dietro di lui ci sia qualche potere forte che lo muove come un burattino.
Piccola chiosa finale su bocchino, dopo venerdì sera i probiviri del PDL stanno decidendo il da farsi, se punirlo ufficialmente o meno, si sa che la russa e verdini stiano facendo pressioni, mentre bondi è più attendista... fatto sta ma l'unica previsione che mi sento di fare è che nn sarà + vicepresidente dei deputati del pdl... sarà sostituito da qualche altro ex annino...
«Non tutto quel ch'è oro brilla,
Né gli erranti sono perduti;
Il vecchio ch'è forte non s'aggrinza,
le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco,
L'ombra sprigionerà una scintilla;
Nuova sarà la lama ora rotta,
E re quei ch'è senza corona.»