Non c'è più la maggioranza

Tutte le vecchie discussioni di Agorà. La sezione permette solo di rispondere ai messaggi pre-esistenti ma non di creare nuove discussioni.

Moderatori: thrantir, patrix78, Beleg

Non c'è più la maggioranza

Messaggiodi Aragorn il 17 gen 2008, 14:49

Mastella: non voglio i privilegi della casta
«Lascio per tutelare la mia onorabilità». «Appoggio esterno a Prodi» «Domenica in piazza per il Papa»


BENEVENTO - Le prime parole che Clemente Mastella pronuncia nella conferenza stampa convocata all'indomani dei provvedimenti giudiziari della procura di Santa Maria Capua Vetere non sono per la vicenda che vede coinvolti lui e la moglie. Sono invece un'attestazione di solidarietà a Benedetto XVI per il mancato intervento all'inaugurazione dell'anno accademico all'università La Sapienza di Roma. «E domenica - spiega - sarò in piazza con lui e con i cattolici italiani». E' solo a questo punto che il leader dell'Udeur annuncia di aver confermato a Prodi le proprie dimissioni: «L'ho fatto per la mia onorabilità, perché non voglio sentirmi uno della casta. Voglio essere un cittadino comune nel giudizio rispetto alla magistratura».

«FIDUCIA NEI GIUDICI» - «Seppure in un momento per me importante e decisivo - ha puntualizzato il ministro dimissionario - io non ho espresso giudizi contro la magistratura come qualcuno si è azzardato a scrivere. Agli italiani dico anzi: “fidatevi della magistratura italiana. Non vi fidate però di gip particolari che prima arrestano persone incensurate e poi si trincerano dietro la propria non competenza territoriale».

«LA MORALITA' DI SANDRA» - Mastella ha poi difeso la «moralità» della moglie, «che proprio per tale moralità in passato è stata pure vittima di un attentato». L'esponente politico ha poi evidenziato come l'arresto della consorte sia stato deciso per un'intercettazione in cui si esprime, seppure con un modo di dire colorito come «per me quello è morto», una valutazione esclusivamente di natura politica. «Non c'è una sola versione di chicchessia in cui si possa raccontare di un solo euro o di una tangente presa - ha poi detto Mastella - e questo fa onore al mio partito. Vorrei inoltre fare notare che il mio gruppo parlamentare non ha alcuna persona attualmente inquisita e in Parlamento è uno dei pochi».

IL CASO BASSOLINO - Mastella ha poi affrontato il caso della presunta concussione ai danni di Antonio Bassolino a cui, secondo quanto trapelato dagli ambienti della Procura, sarebbe stata imposta la nomina di un esponente politico indicato dall'Udeur. «Vorrei sapere perché io sarei concusso per una nomina e per tutte le altre nomine non ci sarebbero nè concussi nè concussori - ha tuonato il fondatore del Campanile -. Può non piacere il sistema che sta dietro ai giochi della politica, ma questo è». Una sottolineatura, questa, che ha ricordato a molti il richiamo alla correità pronunciato da Bettino Craxi in Parlamento all'epoca di Tangentopoli.

CRISI DELLA POLITICA - Il leader dell'Udeur ha poi spiegato che non si è di fronte ad una crisi politica, bensì ad una «crisi di sistema», perché di questo si tratta quando si è in presenza di «un gruppo di magistrati che se vuole mandare a casa un governo lo può fare». «Al procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere - ha aggiunto - voglio dire che nel mio intervento alla Camera ho parlato anche in qualità di senatore e per questo chiedo rispetto. Ho una infinita serenità - ha aggiunto concedendosi un accenno di sorriso -, sono come la Repubblica di Venezia, Serenissimo». Poi, con aria greve, ha sottolineato: «Un magistrato deve applicare la legge, che certo vale per tutti. Ma gli italiani ieri sera hanno avuto un esempio di come non si debba essere magistrati nel nostro Paese».

«NON VOGLIO PRIVILEGI» - «Non voglio salvacondotti in quanto ministro - ha poi ribadito il capo dell'Udeur - , ma credo che siano stati utilizzati metodi che a volte non si usano neppure nei confronti di mafiosi e pericolosi criminali. Non è possibile che io sia diventato improvvisamente il male e che altri parlamentari del mio partito siano stati sottoposti a intercettazioni a orologeria. E questo succede laddove, qui come a Potenza, dove l'Udeur è molto forte. Siamo di fronte ad attentati alle libertà costituzionali di un partito». «Se sbaglio è giusto che paghi - ha poi detto Mastella, spiegando di capire cosa si prova a finire sotto accusa e rivelando di sentirsi oggi «molto più vicino anche alle mogli e ai figli di tutti coloro che si trovano a vivere in queste situazioni» - , ma se ho responsabilità politiche ne pago politicamente. Ma quando ci sarà il proscioglimento da queste accuse, chi mi ripagherà per quello che sto subendo?».

«APPOGGIO ESTERNO» - A proposto di una possibile crisi di governo, Mastella ha spiegato che il suo partito darà «appoggio esterno» a Prodi e sarà fedele alla coalizione, anche se, non dovendo più accettare compromessi, potrà concedersi qualche maggiore libertà. Ad esempio, «saremo più esigenti su alcune questioni di politica internazionale o interna». «Noi non daremo l'apporto come prima, dove il compromesso era la condizione per tenere insieme la coalizione - ha precisato -, ma ci staremo nelle condizioni date. Rispettosi della logica del programma, della discussione sulla legge elettorale ma con i nostri valori sulla Chiesa, sui Dico, sulla politica estera». Non è una dichiarazione di guerra all'esecutivo. Ma il dato di fatto, ha ribadito Mastella, «è che nel governo noi non ci siamo». Di conseguenza: mani libere.

«IO E MIA MOGLIE» - L'ormai ex Guardasigilli ha poi toccato il tema che gli stava più caro, il rapporto con la moglie sandra e la comune vicenda processuale che li vede legati. «Tra tante mogli che vanno avanti, perchè solo a mia moglie si rivolge tanta attenzione?» ha chiesto polemicamente Mastella. «Tutta la mia famiglia - ha aggiunto - è stata messa sotto controllo. Quando divenni ministro della Giustizia, Cossiga mi disse: da ora te e la tua famiglia sarete intercettati; Cossiga aveva ragione». Mastella ha poi rilevato che la sua compagna è stata trattata «come se fosse la moglie di Provenzano». Il leader dell'Udeur si è infine commosso ricordando quando lui e Sandra Lonardo si incontrarono agli inizi degli anni Settanta.

«NON ARRETRERO'» - «Io non arretrerò - ha poi puntualizzato Mastella - e continuerò a fare politica come ho sempre fatto, dicendo pane al pane e vino al vino». «Non accetterò - ha concluso citando Moro -, che il mio partito sia ostaggio o prigioniero politico di qualcuno. Non accetterò processi che hanno mescolanza ideologica. Spero che questo mio gesto, le dimissioni, che ho compiuto con la morte nel cuore, serva almeno a riconciliare politica e magistratura. Se questo non succederà, credo che chi ha provocato tutto questo debba chiedere perdono a Dio e agli uomini».


«Non tutto quel ch'è oro brilla,
Né gli erranti sono perduti;
Il vecchio ch'è forte non s'aggrinza,

le radici profonde non gelano.
Dalle ceneri rinascerà un fuoco,
L'ombra sprigionerà una scintilla;
Nuova sarà la lama ora rotta,
E re quei ch'è senza corona.»

Avatar utente
Aragorn
Site Admin
Site Admin
 
Messaggi: 21155
Iscritto il: 06 ago 2004, 23:45
Località: Lunà Cepeen (varès)

 

Re: Non c'è più la maggioranza

Messaggiodi nemesys_72 il 17 gen 2008, 19:00

almeno per ora è stato coerente..
chissà che accadrà ora..
intanto napolitano ha firmato ed ora prodi è pure ministro ad interim..
Mors Omnia Aequat
Immagine
Avatar utente
nemesys_72
Magister
Magister
 
Messaggi: 21760
Iscritto il: 11 feb 2005, 14:56
Località: Il Veneto è la mia Patria..

Re: Non c'è più la maggioranza

Messaggiodi max967 il 18 gen 2008, 23:07

Coerente 8-) ....
:-# :-# l'orlo del precipizio è quasi raggiunto... ormai ho perso ogni speranza. Sono tutti uguali... sinistra destra centro... pensano solo a mangiare. Il paese è in ginocchio...
Scusate l'OT ma le sceneggiate della "casta" (nostri dipendenti) mi fanno solo venire il voltastomaco.

Giovani ! fate rinascere il nostro bel paese !
Avatar utente
max967
Saggio del pianeta
Saggio del pianeta
 
Messaggi: 330
Iscritto il: 21 set 2005, 08:37
Località: Roma


Torna a Old Agorà

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite