di Sempronio il 30 mag 2006, 16:08
Mi trovi in accordo. Le politica non è più vista come un mestiere serio da svolgere al servizio dei cittadini, ma viene ridotta ad una pura e semplice oppurtunità di successo personale.
Non dovrebbe contare il tuo titolo di studio o le conoscenze per una buona carriera politica. Richiamando una concezione "greca" della politica essa è l'esercizio del potere da parte di persone dotate di grande senso etico e morale per il bene di tutti.
Ma diciamoci la verità: guardatevi intorno e ditemi quante persone conoscete che se messe in una situazione di potere saprebbero resistere alla tentazione di usarlo per i propri fini?
A volte dubito io stesso di esserne capace.
Credo sia per questo che alla fine accettiamo la nostra classe politica e tutti i suoi "scheletri". Forse sono semplicemente l'espressione di ciò che è il cittadino medio.
In ogni caso per la mia esperienza dubito che una persona che non si lascia coinvolgere nei giochetti di potere, possa fare carriera politica. Il sistema si autotutela: per arrivare ad avere potere (e sto parlando anche della situazione delle amministrazioni locali) devi mettere i piedi in testa a tanti altri. Così perdi l'anima. E noi siamo f*****i.
Si vede che sono di Carrara?
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