
Ecco Flock, "browser sociale"
dove navigare è partecipazione
Nato da una costola del progetto Mozilla, consente
di interagire con i principali strumenti di relazione web
Era il 1990, e da allora sono state decine i navigatori passati sotto le mani degli utenti. Ma i vati Firefox, Explorer, Opera ruotano tutti attorno allo stesso concetto: visualizzare una pagina, nel modo più semplice possibile.
Flock è diverso.
Il browser, di cui da pochi giorni è disponibile una versione di test liberamente scaricabile, pone in primo piano l'esigenza di partecipazione e di condivisione di ogni singolo utente. Il browser rende semplice e veloce l'utilizzo degli strumenti che abbiamo cominciato ad apprezzare da qualche anno: blog, strumenti di condivisione di foto e di documenti web. Flock è, come scrivono gli autori, un "social browser": oltre a visualizzare le pagine da navigare il browser permette di condividere risorse e favorire relazioni. Direttamente dal suo interno è possibile interagire con alcune delle più note "social application" presenti su internet. Il browser non è più strumento di lettura, diventa invece il mezzo con cui partecipare al web, anzi il suo stesso centro di produzione.
All'apparenza Flock è un browser come gli altri ma, aguzzando la vista, si notano nuovi pulsanti e nuove icone che danno accesso all'interazione. Un pulsante a forma di penna, ad esempio, consente di pubblicare al volo un messaggio nel proprio blog. Flock ne supporta diversi: WordPress, Movable Type, Typepad e naturalmente il servizio Blogger. Basta cliccare sul pulsante, inserire i propri dati di collegamento, scegliere la tipologia di blog e pubblicare. Strumenti di editing pensano alla formattazione del testo e con l'opzione "Blog This!" si può inviare al blog solo una parte evidenziata di una pagina. L'integrazione con Flickr, il servizio gratuito di photo sharing acquisito di recente da Yahoo!, serve per aggiungere ad ogni post un'immagine.
La tecnologia di navigazione deriva dal progetto open source Mozilla, da cui deriva anche Firefox. Flock stesso è open source, il suo codice sorgente è liberamente visualizzabile da chiunque e chiunque lo può modificare. Il leader del team di sviluppo è Bart Decrem, un programmatore noto nella comunità open source per il suo coinvolgimento con il progetto Mozilla e con il progetto Linux.
Flock è gratuito ed è disponibile per Windows, Linux e Mac
da Repubblica.it 26/10/05